TRIBUNALE NAZIONALE ANTIDOPING

La seconda sezione del TNA (Tribunale Nazionale Antidoping) ha inflitto a Paolo Savoldelli sei mesi di inibizione. L’ex ciclista bergamasco è stato giudicato colpevole per la sua frequentazione con un soggetto inibito, il dott. Michele Ferrari.

 

 

Savoldelli, in relazione all’articolo 39 della NSA, è stato invece assolto dall’addebito a lui ascritto ai sensi dell’articolo 2.2 delle NSA, ovvero l’uso o il tentato uso di una sostanza vietata. Infine l’ex corridore della Discovery Channel è stato condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in 350 euro.

 

L’inibizione di 6 mesi, sarà attiva dal 29 maggio 2014 con scadenza prevista il 29 novembre 2014.

 

Fonte www.ciclismonelcuore.com