VOLTA A CATALUNYA 2015

Tejay van Garderen conquista la tappa regina della Volta a Catalunya 2015.

 

Il corridore della BMC si è imposto in cima alla Molina grazie ad uno scatto a cinque chilometri dal traguardo, che gli ha permesso di andare a riprendere Vasil Kiryienka (Sky) per poi staccarlo e conquistare la vittoria in solitaria. Alle spalle dell’americano arriva Richie Porte (Sky) che anticipa di qualche secondo Alberto Contador (Tinkoff – Saxo). In classifica generale Bart De Clerq (Lotto Soudal) balza al comando con 21 secondi su Porte e 26 su Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale).

 

Dopo qualche chilometro dal via parte la fuga di giornata con protagonisti Thomas Danielson (Cannondale-Garmin), José Herrada (Movistar), Jérôme Coppel (IAM Cycling), Riccardo Zoidl (Trek Factory Racing) e Loïc Chétout (Cofidis). Il gruppo, tirato dalla Europcar, inizialmente lascia spazio ai battistrada che arrivano ad ottenere un vantaggio massimo di quasi otto minuti prima che la Astana si porti in testa al gruppo in prossimità di Alt de Bracons. L’azione della squadra kazaka è decisa con numerosi corridori che perdono subito contatto, fra cui l’ex leader Maciej Paterski (CCC Sprandi Polkowice). Al GPM il vantaggio dei battistrada, fra i quali hanno perso contatto Coppel e Chetout, è di soli tre minuti sul gruppo, del quale non fa più parte Pablo Lastras (Movistar) coinvolto in una brutta caduta e costretto al ritiro.

Sulla salita dell’Alt de la Creueta si portano in testa al gruppo Tinkoff – Saxo e Sky, priva di Chris Froome che perde contatto sulle prime rampe, che aumentano ulteriormente l’andatura, riducendo a soli 45 secondi lo svantaggio su Zoidl e Danielson, con Herrada invece che perde contatto, in cima al GPM. L’azione delle due squadre porta inoltre ad una notevole riduzione degli uomini in gruppo, con sole 20 unità che scollinano in cima al GPM. Tra questi non vi è il leader della generale Pierre Rolland (Europcar), che perde contatto e scollina con circa un minuto di ritardo dai migliori.

 

Con i battistrada che hanno solo una ventina di secondi sul gruppo, si arriva sulla salita finale della Molina, dove il primo a muoversi, a cinque chilometri dal traguardo, è Vasil Kiryienka (Sky). Il bielorusso si riporta rapidamente sui due uomini al comando, staccandoli proprio nel momento in cui dal gruppo provano ad uscire Daniel Martin (Cannondale – Garmin) e Tejay van Garderen (BMC). L’americano si riesce a riportare dopo pochi metri sulla testa della corsa, mentre su Martin si riportano Warren Barguil (Giant – Alpecin), Darwin Atapuma (BMC) e Wilco Kelderman (Lotto NL – Jumbo). A tre chilometri dal traguardo la situazione cambia ancora, con Alberto Contador (Tinkoff – Saxo) che allunga riportandosi e staccando gli inseguitori, con il solo Atapuma che riesce a seguirlo, mentre fra i battistrada van Garderen resta solo al comando.

Dopo pochi metri lo spagnolo si riporta su Kiryienka, ma proprio nel momento in cui si lancia all’inseguimento di Van Garderen, su Kiryienka si riporta il compagno di squadra Richie Porte che, sfruttando le ultime energie del bielorusso, riprende Contador. Van Garderen così si involta alla vittoria mentre alla sue spalle chiude Porte, capace di staccare Contador con una progressione proprio negli ultimi metri.

 

 

 

ORDINE D’ARRIVO

 

1. Tejay VAN GARDEREN (BMC)

2. Richie PORTE (Sky) +3”

3. Alberto CONTADOR (Tinkoff – Saxo) +8”

4. Daniel MARTIN (Cannondale – Garmin) +8”

5. Wilco KELDERMAN (Lotto NL – Jumbo) +8”

6. Darwin ATAPUMA (BMC) +11”

7. Domenico POZZOVIVO (Ag2r La Mondiale) +15”

8. Alejandro VALVERDE (Movistar) +19”

9. Vasil KIRYIENKA (Sky) +21”

10. Rafael VALLS (Lampre – Merida) +21”

 

Fonte spaziociclismo.it

Foto www.bmc-switzerland.com