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Una brutta caduta, nell’odierna settima tappa della Vuelta a España 2021, ha costretto Alejandro Valverde a ritirarsi dal grande giro di casa. Le brutte notizie, per il murciano, però, non sono terminate così, poiché degli esami fatti in serata hanno evidenziato come El Embatido si sia fratturato la clavicola. Questo infortunio proprio non ci voleva, dato che agli Europei, grande obiettivo dell’eterno fuoriclasse della Movistar, manca ormai davvero poco.
Il finale di stagione di Valverde appare quantomai compromesso. E’ vero che in passato abbiamo visto recuperi lampo dalle fratture alla clavicola, basti pensare a Pozzato nel 2012, ma ormai l’annata è quasi terminata e tutti i potenziali obiettivi rimasti di Valverde sono raccolti nel prossimo mese e mezzo. Stante quanto comunica la Movistar, inoltre, Valverde, che oggi aveva anche provato a ripartire, si opererà sabato.
Quest’infortunio, peraltro, rovina un momento di forma veramente notevole del veterano murciano. Valverde aveva iniziato la Vuelta alla grande, era tra i più vicini a Roglic in classifica generale, e oggi stava anche provando ad attaccare. Il suo ritiro, peraltro, costringe la Movistar a fare a meno di una pedina preziosissima nella lotta contro il fuoriclasse sloveno della Jumbo-Visma.
Valverde era ancora indeciso se ritirarsi al termine di questa stagione o se continuare anche nel 2022. Conoscendolo, però, sicuramente non vuole lasciare così e, verosimilmente, quando si sarà ripreso lo rivedremo in gruppo. E’ vero che nell’ultimo biennio ha effettivamente iniziato a declinare, ma tutt’oggi, a quarantuno anni, El Embatido resta un corridore altamente competitivo anche a livello World Tour.
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