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Altro successo a tinte azzurre nell’ultima tappa del Tour du Limousin, giunto all’edizione numero 55 della sua storia.
Ad alzare le braccia al cielo nella Saint-Laurent-sur-Gorre-Limoges è Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) che riesce a bruciare allo sprint lo spagnolo Alex Aranburu (Movistar) e l’altro italiano Diego Ulissi (UAE Team Emirates), tornando al successo a distanza di sei anni. Nella classifica generale è Aranburu ad esultare, avanti proprio ad Ulissi e a Greg Van Avermaet (AG2R-Citroen).
Un gruppo nutrito riesce a prendere il largo nelle prime battute di questa giornata, sono Stan Dewulf (AG2R Citroën Team), Warren Barguil (Team Arkéa-Samsic), Stéphane Rossetto (St Michel-Auber93), Alexandre Delettre (Cofidis), Julen Amezqueta (Caja Rural-Seguros RGA), Clément Carisey (Go Sport-Roubaix Lille Métropole), Alan Boileau (B&B Hotels-KTM), Paul Ourselin (Team TotalEnergies), Gonzalo Serrano (Movistar Team), Emmanuel Morin (Team U Nantes Atlantique), Alessandro Covi (UAE Team Emirates), Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Matthieu Ladagnous (Groupama-FDJ) e Mathijs Paasschens (Bingoal Pauwels Sauces WB; nessuno di questi elementi preoccupa per la generale, ma la Movistar e la Cofidis forzano l’andatura riprendendoli ai -36 dal traguardo.
Con così tanto margine dal traguardo, il gruppo si apre a ulteriori attacchi da lontano. E sono Sandy Dujardin (Team TotalEnergies) e Morné Van Niekerk (St Michel-Auber93) a tentare la sortita, con numerosi ciclisti che successivamente provano a ricucire, senza successo. Per loro però non c’è speranza, poiché ai -5 sono soltanto 15 i secondi di margine per i due.
Proprio nel momento in cui la coppia viene ripresa, c’è l’attacco di Albanese in contropiede. Per l’uomo della Eolo-Kometa è una corsa contro il gruppo, è una corsa contro lui stesso che non assapora la vittoria da tempo, è una corsa contro Franck Bonnamour (B&B Hotels) che prova a riportarsi su di lui. Ma se il francese viene riassorbito, Vincenzo resiste fino a Limoges, anticipando di un soffio Aranburu ed Ulissi.
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