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Terza vittoria stagionale per il trentino classe 1997, sesta per la General Store-Essegibi-F.lli Curia.
Per Riccardo Lucca il 76° Giro del Piave si è concluso con un urlo di gioia, le braccia al cielo in segno di esultanza e la terza vittoria stagionale personale, la sesta per la General Store-Essegibi-F.lli Curia.
Il trentino classe 1997, già sul gradino più alto del podio al 66° Trofeo Alcide De Gasperi e, precedentemente, al 32° Memorial Vincenzo Mantovani, ha impresso il proprio sigillo anche sulla linea bianca di Pian De Pezzè ad Alleghe (BL), raggiunta dopo 135 km dal via di Mel di Borgo Valbelluna (BL).
Il tracciato bellunese sulla carta si adattava alle caratteristiche di Lucca e il ventiquattrenne non ha mancato il bersaglio grosso, andando a segno al termine di una bella e incisiva progressione che gli ha permesso di oltrepassare il traguardo con un minuto di vantaggio e di festeggiare, così, in perfetta solitudine.
L’azione rivelatasi, poi, decisiva Lucca l’ha innescata all’inizio della salita finale, dove i giochi si sono riaperti dopo che la fuga di giornata era stata completamente riassorbita con il riaggancio anche dell’ultimo ardimentoso con ancora una quindicina di km da pedalare.
Questo successo ha coronato, dunque, in maniera perfetta il proficuo week-end della General Store-Essegibi-F.lli Curia che, ieri, ha potuto applaudire il bel secondo posto di Jacopo Menegotto nella decima e ultima tappa del Giro d’Italia Giovani U23 (la S. Vito al Tagliamento-Castelfranco Veneto).
“Sono molto felice! E molto grato alla squadra e ai miei compagni, che oggi hanno fatto un lavoro superlativo,” ha commentato Riccardo Lucca. “Il percorso quest’anno era esigente: la salita finale misurava 5 km, al 10 % di pendenza media e le siamo arrivati sotto a gruppo compatto. Da subito l’ho affrontata al mio ritmo, poi le fila si sono allungate e io ho continuato a insistere trovandomi, poi, da solo. I miei compagni hanno fatto un lavoro perfetto e li ringrazio ancora moltissimo! Adesso ci attendono degli impegni prestigiosi. Da martedì correrò l’Adriatica Ionica Race, poi mi piacerebbe affrontare anche quest’anno i Campionati Nazionali a cronometro Elite, dove 12 mesi fa avevo ben figurato. Vedremo come starò dopo questa tre giorni di gara e insieme ai nostri tecnici decideremo. Il successo di oggi mi riempie di gioia e di buone sensazioni per gli appuntamenti imminenti!”
“Quando si vince, la gioia e l’emozione sono sempre grandi. Al pari della soddisfazione. Quando la fuga ha preso corpo sembrava che, per noi, la situazione non stesse mettendosi nel migliore dei modi, ma la squadra ha fatto un grande lavoro. Nel finale, poi, Lucca è stato bravissimo a coronare il grande impegno di tutto il team con una bellissima vittoria. Adesso si riparte con L’Adriatica Ionica Race, poi i Campionati Italiani Under23 ed Elite. Saranno degli appuntamenti importanti, dove contiamo di fare bene, metterci in evidenza e provare a conquistare qualche altro risultato di spessore,”ha detto il DS Renato Caramel.
Dopo la Corsa Rosa giovanile e il Giro del Piave ad attendere, ora, le maglie giallo-nero-verdi ci sarà, dunque, l’Adriatica Ionica Race, corsa di categoria 2.1 UCI in programma tra Friuli, Veneto ed Emilia Romagna dal 15 al 17 giugno.
La tre giorni professionistica traghetterà i ciclisti italiani direttamente ai Campionati Nazionali, altro prestigioso appuntamento per il team scaligero che, il 24 giugno, chiuderà questo importante inizio estate al Giro dell’Appennino (1.1).
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