MAGNETIC DAYS SKIN BANNER
HOTEL ON BIKE TOP BANNER

A BORMIO IL BIKEECONOMY24


Lunedì 14 Ottobre presso presso il Grand Hotel Bagni Nuovi di Bormio ha avuto luogo il secondo di tre eventi organizzati da “Il Sole24 Ore” per approfondire le tematiche relative alle “Prospettive di economia a due ruote”

L’evento è stato preceduto, nella giornata di Domenica, da una pedalata che ha permesso ad un manipolo di giornalisti di scalare lo Stelvio in sella a comode e-Bike. Un’escursione sulla mitica salita verso i 2.758 m della Cima Coppi, resa possibile, anche ai meno allenati, dall’utilizzo di bici a pedalata assistita. Per i più è stata un’esperienza nuova ed esaltante, resa ancora più gradevole dalla giornata soleggiata che ci ha riscaldato nella lunga discesa verso Bormio.

La Cima Coppi, dall’edizione del ’65 del Giro, a 5 anni dalla morte del Campionissimo, contraddistingue la salita che porta i corridori alla quota più alta.

Lo Stelvio, con i suoi 21 km di ascesa, 1551 m di dislivello al 7,1% di pendenza media e  14% di pendenza massima, è stata la Cima Coppi per ben 11 volte. Anche per questo gode di una fama internazionale che attira a Bormio un numero impressionante di ciclisti provenienti dai 5 continenti. Il brand “Stelvio” rappresenta, pertanto, il punto di forza per lo sviluppo del turismo estivo nell’alta Valtellina.

Sabato 31 Agosto 2019 si è svolta la 19° edizione della “Stelvio Bike-Scalata Cima Coppi” alla quale hanno partecipato migliaia di appassionati che, come ogni anno, approfittano della chiusura al traffico su i tre versanti del Passo dello Stelvio per godere in tutta sicurezza di questa ascesa mitica.

Domenica 7 Giugno 2020 è in programma la Granfondo Stelvio-Santini con partenza da Bormio e arrivo al Passo dello Stelvio dopo 151 km e 4.000 m di dislivello. Partenza e arrivo condivisi, ma con percorsi più brevi pari a 138 km o 60 km per chi vuole evitare il Mortirolo.

Alle 9 e 30 del Lunedì, come da programma, il moderatore Pierangelo Soldavini ha introdotto i relatori che avrebbero dato vita alla seconda giornata del BikeEconomy24. Oltre agli immancabili Saluti Istituzionali a cura di Alberto Orioli, Vicedirettore di Il Sole 24 Ore, Roberto Volpato, Sindaco di Bormio e Maurizio Seletti di Destination Marketing Speecialist, hanno preso la parola Omar di Felice, ciclista estremo, Fabrizio Ravasio, organizzatore dell’Italian Bike Festival, Gianluca Santilli, fondatore dell’Osservatorio Bike Economy. La parola è passata, poi, a quattro esperti internazionali come Philippe Julien, Marc Schneider, Tarek Rasouli e Nicolas

Hale-Woods che hanno riportato le loro esperienze sulle ricadute sul territorio delle discipline Outdoor, con particolare focus sul fenomeno e-Bike, sulle Gravel Bike e le infrastrutture a supporto.

E’ stata, poi, la volta di Davide Cassani, non in veste di CT della Nazionale, bensì in quella meno nota di Presidente dell’APT Emilia Romagna. Una seconda tavola rotonda, con la partecipazione di Marco Saligari ex Pro Rider, proprietario di Passoni Cicli e Mario Zangrando Presidente settore ciclismo USB Bormio,  ha valutato gli impatti a livello turistico dei grandi eventi.

L’ultima parola a Gerardo Gallucci dell’Istituto per il Credito Sportivo della Provincia di Sondrio che ha aperto una finestra sui bandi relativi alla realizzazione di impianti sportivi e piste ciclabili. 

Emozione è stata parola più utilizzata dai relatori: la bici regala emozioni, benessere individuale e collettivo, risparmio in prevenzione e  miglioramento della qualità della vita ed è, al contempo, un moltiplicatore economico.

La bicicletta rappresenta un volano economico dalle potenzialità straordinarie: secondo stime conservative, in Europa il settore vale 150 Miliardi di €.

Il PIB italiano, acronimo di Prodotto Interno Bici, vale 4 Miliardi, ma l’obbiettivo di un incremento rilevante è realistico.

Quale la ricetta per la crescita dell’Italia a due ruote? La base sicura sulla quale fare leva  è il nostro patrimonio ambientale, culturale ed enogastronomico, servono, però, infrastrutture adatte, a partire dalle piste ciclabili e non solo. L’avvento delle e-Bike  ha permesso e permetterà ad un numero sempre maggiore di persone di avvicinarsi alla bici, utilizzandola sia come mezzo di trasporto sia come attrezzo per il tempo libero: nasce l’esigenza di strutture specifiche, come punti di ricarica per le batterie e percorsi ad hoc sopratutto per i neofiti.

Molte località turistiche, e Bormio ne è un esempio, hanno ormai raggiunto il pareggio tra presenze invernali ed estive, ma anche qui si può fare di più e meglio, migliorando l’accoglienza e la sicurezza dei ciclisti sulle strade aperte al traffico. I Bike Hotel sono una realtà che va ampliata e migliorata. Serve un gioco di squadra tra istituzioni e agenzie pubbliche ed iniziative dei privati.

La nostra personale esperienza ci dice che lo sviluppo del settore è a macchia di leopardo con alcune realtà che negli ultimi anni si sono impegnate a fondo raggiungendo obbiettivi importanti, altri territori sono solo ai primi passi mentre intere regioni si accontentano di operazioni episodiche prive della necessaria programmazione.    

a cura di Roberto Diani  Copyright © INBICI MAGAZINE   

KTM XSTRADA MASTER BANNER NEWS 6
SCOTT BANNER NEWS
GELMI BANNER BLOG
BANNER THREEFACE
ACSI BANNER BLOG+ DENTRO NOTIZIE
KTM REVELETOR ALTO BANNER NEWS 3
GIST BANNER NEWS BLOG
Magnetic Days Biomecanica
BELTRAMI SIGMA BLOG NEWS

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *