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Campione olimpico e mondiale nell’inseguimento a squadre, mancava solo una consacrazione a livello individuale che è prontamente arrivata: Simone Consonni è campione d’Europa della corsa a punti! Prova magistrale dell’azzurro, in grado di mantenere un ritmo elevato e costante che gli ha permesso di conquistare meritatamente l’oro agli Europei di ciclismo su pista 2023 in quel di Grenchen, in Svizzera. Secondo posto e medaglia d’argento per Albert Torres Barceló, terzo il transalpino Donovan Grondin.
Primo tentativo di allungo, dopo pochi giri, dello spagnolo Albert Torres Barceló, che ha attaccato in solitaria senza esser seguito da altri corridori; solo cinque giri dopo, in sei (tra cui Simone Consonni) si sono staccati per provare a raggiungerlo con successo. Nelle seguenti fasi, il francese Donovan Grondin e il portoghese Diogo Narciso hanno accumulato punti insieme a Barceló e al britannico William Perrett.
Quest’ultimo, Narciso e l’ungherese Bertold Drijver, a poco più di 100 giri dal termine, sono stati i primi a portarsi in vantaggio di un giro rispetto al gruppo dei rivali portando a casa i 20 punti; la strategia di Perrett e Narciso è stata piuttosto chiara fin dall’inizio: spingere all’inizio così da anticipare l’azione del neerlandese Yoeri Havik, tra i più temuti (essendo Campione del Mondo in carica), la cui prestazione ha però deluso le aspettative (nona posizione finale).
Tuttavia, Perrett e Barceló, che avevano inizialmente conquistato il giro di vantaggio sui rivali, lo hanno poi perso scendendo consequenzialmente in classifica (senza, dunque, i 20 punti), una situazione che ha generato frustrazione soprattutto in Barceló, il quale ha manifestato il proprio dissenso nei confronti della giuria. A 50 giri dal termine Simone Consonni, che si è dimostrato sempre lucido anche nelle fasi caotiche di gara, si è portato in testa per poi essere sorpassato dal francese Grondin.
Superata la frustrazione, Barceló ha recuperato il giro perso unendosi alla lotta a tre con Consonni e Grondin per il podio; prodigioso lo sprint dell’azzurro a 20 giri della fine, con i 5 punti conquistati che gli hanno permesso di salire in testa alla classifica. Il penultimo sprint ha visto prevalere il transalpino, il quale ha raggiunto in prima posizione Consonni a 48 punti, in attesa dell’ultimo e decisivo sprint (con l’assegnazione del doppio dei punti).
Tutto si è deciso nel finale: Grondin si è staccato, defilandosi dalla lotta per la medaglia d’oro; a insidiare l’azzurro è stato Barceló, che ha sì conquistato l’ultimo sprint, ma nulla ha potuto contro Consonni: con il secondo posto, il corridore italiano è salito a quota 54 punti (contro i 51 dello spagnolo) aggiudicandosi la vittoria, terzo il francese Grondin (48 punti).
L’azzurro si conferma in uno stato di forma invidiabile, reduce dal successo all’ultima tappa del Saudi Tour 2023. Adesso può celebrare il grande successo a livello continentale ottenuto, meritatamente, quest’oggi nella corsa a punti.
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