Rivista per ciclisti, InBici Magazine, Passione sui Pedali
Con il 2022 che volge al termine e la stagione di ciclismo su strada 2023 sempre più vicina, le squadre di ogni livello hanno quasi completato roster e piani per l’inizio della prossima annata. La maggior parte dei corridori ha dunque già una “casa” ed un contratto ma all’appello manca un nome piuttosto altisonante: quello di Mark Cavendish.
L’inglese dell’Isola di Mann, uno dei ciclisti più vincenti di sempre, non ha ancora confermato se e dove correrà nella prossima stagione e le opzioni, mano mano che il tempo passa, si fanno sempre più limitate, dato anche il limite di corridori già raggiunto da molte squadre.
Inizialmente appariva che Cavendish potesse essere molto vicino alla firma con il team francese professional B&B Hotels KTM, squadra che aveva da offrirgli quello che cercava più di ogni altra cosa: una probabile partecipazione al Tour de France 2023 come wild card. Poi però, durante la off-season, la squadra ha avuto enormi problemi a trovare fondi e sponsor, dicendo ai propri corridori di poter cercare contratti altrove, chiudendo le chance anche per lo sprinter.
A quel punto è iniziata la disperata ricerca che continua tutt’oggi. Si era parlato della Israel Premier Tech, che ha poi però riempito gli ultimi slot disponibili, completando il roster di 28 corridori. Lo stesso è avvenuto poi per Movistar, Arkea Samsic ed Astana, lasciando pochissime opzioni disponibili. Una possibilità rimane un incredibile ritorno alla INEOS Grenadiers, che ha il solo Elia Viviani come velocista, ma per ora non c’è nessuna voce che possa far pensare ad una firma. Tra le possibilità anche Bahrain Victorious, AG2R ed Intermarché Wanty Circus.
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