Primož Roglič ha recentemente condiviso le sue riflessioni sui progetti per la prossima stagione. L’atleta sloveno della Red Bull – Bora – hansgrohe ha parlato di vari argomenti, inclusi i suoi successi e le sfide affrontate.
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Il ciclista ha evidenziato l’importanza della vittoria alla Vuelta, descrivendo l’esperienza come “bellissima”. Roglič ha affermato che vincere con una nuova squadra ha rappresentato un traguardo significativo per lui. Il nativo di Trbovlje ha sottolineato le difficoltà affrontate nel corso dell’anno, tra cui cadute e infortuni.
Roglič ha anche menzionato la pressione derivante dal suo nuovo ruolo di capitano. “Dopo aver lasciato la Jumbo, ho cercato di aiutare i miei compagni”, ha dichiarato. Tuttavia, ha riconosciuto che è essenziale trovare un equilibrio tra responsabilità e prestazioni individuali. Durante la Vuelta, ha deciso di concentrarsi su se stesso e sulla sua carriera.
Con l’arrivo di Red Bull, Roglič ha espresso entusiasmo per le nuove dinamiche della squadra. Ha affermato che le novità porteranno a un miglioramento complessivo. “Sarà una grande sfida, e lavorare insieme sarà fondamentale per ottenere risultati”, ha aggiunto.
Riguardo a Remco Evenepoel, Roglič ha chiarito che non ha mai pensato alle voci su un suo possibile arrivo nella squadra. “Ho abbastanza cose a cui pensare”, ha detto. La squadra ha comunque acquisito nuovi talenti per il 2025, come Jan Tratnik e Gianni Moscon.
Roglič ha rivelato che il suo obiettivo per il 2025 non è necessariamente vincere il Tour de France, ma piuttosto prepararsi per il Tour de Suisse, una corsa che non ha mai affrontato. “Sarebbe bello arrivare a Parigi”, ha affermato con un sorriso.
Il Tour de France rimane un obiettivo importante nella carriera di Roglič. “Ho avuto sfortuna, ma anche successi”, ha dichiarato. L’atleta ha riflettuto sulla sua carriera, esprimendo gratitudine per le esperienze vissute. “Mi sento fortunato e privilegiato”, ha aggiunto.
Infine, ha parlato di Tadej Pogačar, il suo connazionale e rivale. “Sono impressionato da lui”, ha affermato. Roglič ha riconosciuto l’impegno richiesto per vincere, ammirando i risultati del giovane ciclista.
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Arabba: La Perla delle Dolomiti per il CicloturismoA cura della redazione di Inbici News24
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