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Imbattibile Lorena Wiebes. L’olandese della SD Worx si impone anche nella terza tappa della Vuelta a Burgos donne, da Caleruega ad Aranda de Duero di 112 chilometri, bruciando allo sprint Elisa Balsamo (Trek-Segafredo) e Sheyla Gutierrez, protagonista della fuga di giornata ripresa solo sul rettilineo finale.
Nessun GPM previsto in corsa, con la fuga che fa dunque fatica a partire. Ci vogliono oltre 70 chilometri per far sì che il tentativo vada in porto: la prima a scattare è Morgane Coston (Cofidis), seguita poi da Sheyla Gutiérrez (Movistar Team), Kathrin Hammes (EF Education-TIBCO-SVB), Jessenia Meneses (GW Shimano-Colombia Pacto por el Deporte), Sofia Rodríguez (Bizkaia Durango), Debora Silvestri (Laboral Kutxa Fundación Euskadi), Karolina Kumiega (UAE Team ADQ) e Maria Paula Latriglia (Eneicat – CMTeam – Seguros Deportivos).
Le otto di testa, che poi diventano sette quando Rodriguez si sfila, riescono ad avere un minuto di vantaggio. Negli ultimi 10 chilometri è testa a testa tra fuggitive e gruppo, che viene trainato dalla SD Worx, arrivando all’ultimo chilometro con la fuga in vantaggio di 10”. Le prime sette fanno però l’errore di guardarsi un po’ troppo e il gruppo si riporta vicino: Lorena Wiebes lancia così lo sprint per riprendere Kumiega e Gutierrez ai 500 metri, andando a riprendere l’avversaria poco prima del traguardo e resistendo così al rientro di Elisa Balsamo.
La campionessa europea si rifà così del declassamento di ieri, quando una spallata a Chloe Dygert le aveva negato il successo e la conseguente tripletta, e mantiene ovviamente la leadership della generale. Domani la frazione decisiva di questa Vuelta a Burgos, con la Tordomar-Lagunas de Neila caratterizzato da un arrivo in salita.
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