Andare a lavorare in bicicletta fa bene alla salute. O meglio dovrebbe. Sempre che non vi capiti di avere un incidente, perché in quel caso l’Inail non accetta di indennizzarvi.
E’ quanto accaduto a una donna di Cossato, Paola Tal che, lo scorso 3 aprile, è caduta dalla bicicletta rimediando una prognosi di dieci giorni. Sembrerebbe un normalissimo caso di infortunio «in itinere», ovvero avvenuto durante il percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello di lavoro.
Invece, dopo alcune settimane l’Inail ha mandato una comunicazione lapidaria: «Cara signora, non le spetta alcuna indennità, in quanto l’infortunio si è verificato a bordo di un mezzo privato, il cui uso non era necessario». Paola Tal è rimasta di stucco: “Si parla tanto di inquinamento, di non usare l’auto e poi ci scontriamo con queste situazioni».