Doppio impegno in Provenza tra sabato e domenica. Miodini: “Ci confrontiamo con un ciclismo diverso. Esperienza utile alla crescita dei ragazzi”
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Sta per scoccare l’ora del debutto stagionale per il Team Beltrami Tsa – Argon 18 – Tre Colli, che quest’anno ha scelto la Francia per iniziare l’annata agonistica. La squadra emiliana del presidente Emanuele Brunazzi e del team manager Stefano Chiari è infatti attesa da un doppio impegno in Provenza, sabato con il Gp de Pays d’Aix (138 km, partenza ore 11.30) a Puyricard e domenica con il Gp de Puyloubier Ste-Victorie (120 km, partenza ore 11.30), nell’omonima cittadina.
Due manifestazioni alle quali parteciperanno otto atleti della formazione biancorossonera diretta da Roberto Miodini ed Enea Farinotti: vi sarà il torinese Federico Burchio, l’unico del team ad aver già corso quest’anno, con la Nazionale italiana alla Vuelta a San Juan (nella quale ha anche ottenuto un settimo posto nella frazione conclusiva) e al Trofeo Laigueglia, domenica scorsa; con lui anche il comasco Matteo Valsecchi, i varesini Davide Debenedetti e Alessio Ferrari, il cuneese Michele Bertaina, il vicentino Daniele Cazzola, il bresciano Simone Zanni e il faentino Manuele Tarozzi.
Tutti accomunati da una gran voglia di iniziare la stagione, dopo la gran mole di lavoro svolto nel corso della preparazione invernale. A completare la “spedizione” francese, oltre ai due direttori sportivi, saranno anche quattro membri dello staff, per un totale di 14 persone e tre mezzi impegnati nella trasferta.
“Quest’anno abbiamo deciso di iniziare dalla Francia, anticipando l’inizio della stagione di una settimana – le parole del ds Roberto Miodini alla vigilia della partenza -. In queste due gare troveremo un livello piuttosto alto, con buona parte dei corridori che ha già alcuni giorni di gara nelle gambe, siccome l’attività in Francia è già iniziata, e percorsi abbastanza impegnativi. Ma anche in virtù di ciò, per i nostri ragazzi sarà certamente un’occasione di crescita, un’esperienza di confronto con un ciclismo diverso e internazionale, di cui fare tesoro anche nell’immediato futuro. Ringrazio la società per aver assecondato e supportato questa scelta, mettendoci nelle migliori condizioni per affrontare questa trasferta, in termini di mezzi e personale”.