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È passato un po’ di tempo dal suo caso, ma Eddy Ratti non si è arreso ed arrivato sino in tribunale per difendere i suoi diritti.
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Risultato positivo in un controllo a sorpresa del 21 Gennaio 2010, al ciclista era stata inflitta una squalifica di due anni per aver assunto eritropoietina ricombinante. Il 37enne nel 2012 ha impugnato la sentenza presso il Tribunale di Lodi che, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, gli ha dato ragione. Ratti è stato infatti assolto per mancanza di prove dall’accusa di violazione della legge antidoping.
L’ex ciclista, che ha vestito in carriera le maglia di Mapei, Lampre vincendo anche la Tre Valli Varesine 2002, ha decisamente cambiato vita occupandosi ora di finanza, curando anche gli interessi della moglie Geovana Clea, artista brasiliana.
BETTINIPHOTO
Fonte m.spaziociclismo.it
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