Un Mondiale che inserisce definitivamente il nome di Ben O’Connor come uno dei ciclisti più in vista del panorama internazionale. L’australiano riesce a rimanere assieme ai migliori per tutta la corsa e va a prendersi un secondo posto di rilievo alle spalle di Tadej Pogacar, vero e proprio mattatore della giornata.
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Il ventinovenne di Subiaco, che il prossimo anno cambierà casacca e sarà uno degli uomini di punta del Team Jayco-AlUla, chiude così un 2024 di ottime soddisfazioni: il quarto posto al Giro d’Italia poteva già essere motivo di soddisfazione, ma poche settimane fa è riuscito a mantenere il secondo posto alla Vuelta a España, dando ancora segnali di miglioramento.
O’Connor non nasconde la propria soddisfazione: “Posso dire di essere in ottima compagnia. Ho fatto una buona stagione come gli altri due che sono sul podio, sono davvero orgoglioso di me stesso. Non mi aspettavo di poter andare forte in questo modo. Gli onori vanno a Pogacar ma per quanto mi riguarda è un risultato di grandissimo livello nelle gare di un giorno: un secondo posto ai Mondiali dà sensazioni straordinarie“.
L’australiano spiega poi le sensazioni provate durante la gara: “Avevo capito che dovevo rimanere in mezzo al gruppo per poter fare qualcosa, appena ti muovi sul lato ti vedono tutti. Questo è ormai il modo in cui funziona il ciclismo. Il mio argento arriva forse per tattica, intelligenza, ma quel che è certo è che ho trovato il mio momento giusto. Appena trovi il momento adatto, bisogna impegnarsi a fondo e andare“.
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Cicloturismo sul Monte Bondone: Guida Completa per CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24 e OA Sport
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