Remco Evenepoel ha difeso con successo il suo titolo mondiale nel cronometro grazie a una prestazione brillante a Zurigo. Sven Vanthourenhout, ex allenatore della nazionale belga, non ha potuto fare a meno di lodare il suo corridore dopo la gara. “Sono molto orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto. Non solo di Remco, ma anche dei meccanici e dei collaboratori. È un’ora in cui si conta solo il tempo e si spera di farcela,” ha riflettuto Vanthourenhout in un’intervista post-gara con VTM. “Il fatto che abbiamo vinto questo cronometro in questo modo è unico. Remco è un corridore di cui parleremo ancora tra trent’anni.”
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Gennaio e Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Un aspetto che ha reso la vittoria di Evenepoel così unica è stata l’assenza di un misuratore di potenza, un evento quasi inaudito nel ciclismo moderno. Questo, unito a un momento di dramma sulla rampa di partenza, ha contribuito a rendere la situazione ancor più tesa per Vanthourenhout. Prima che iniziasse la sua prova, mentre Evenepoel si preparava mentalmente, la catena della sua bici è scesa, causando un attimo di panico mentre sia il corridore che il suo meccanico si affannavano per rimettere tutto in ordine prima che il conto alla rovescia iniziasse.
“Devi cercare di rimanere calmo, ma sei anche dipendente dal tempo che continua a scorrere. Non hai molto tempo per controllare queste cose. Fortunatamente, abbiamo molte persone valide con noi che possono risolvere situazioni del genere, ma partire in questo modo non è stato affatto divertente. Non per Remco, né per noi. I primi chilometri devono essere stati incredibilmente emozionanti per lui,” ha commentato il coach con un sorriso ironico. “Se tutti dovessero correre senza un misuratore, non sarebbe un problema, ma su un percorso come questo hai bisogno di un piano di ritmo. Siamo stati in grado di guidarlo solo a livello tecnico. Fortunatamente, i tempi sono sempre stati a suo favore. Questo ha aiutato, ovviamente.”
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Arabba: La Perla delle Dolomiti per il CicloturismoA cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group