GIST BRAVO: IL CASCO HI-TECH CHE COSTA MENO DI 100 EURO

26 Giugno 2023 Tecnica

Torniamo a recensire tecnicamente un casco che noi di InBici avevamo già trattato tempo fa in questo video.

Ci torniamo perché oltre ai nuovi colori che hanno rinnovato completamente la gamma cromatica 2023, il Bravo fa notizia per il prezzo che è sceso al di sotto della soglia (non solo psicologica) di 100 euro.

Oggi – estate 2023 – occorrono solo 92 euro e spiccioli per acquistare questo articolo prodotto dalla italiana Gist, un prodotto che ha tutte la caratteristiche che di solito si trovano su caschi di altissima gamma dal prezzo decisamente più alto di questo.

In Moulding “esteso”

Una calotta in policarbonato sulla quale viene coiniettato il materiale Eps, con un procedimento che assicura al casco un livello di sicurezza superiore nel caso di malaugurata caduta in bici: il procedimento di costruzione In-Mould è una costante per tutti i caschi da ciclismo ormai da anni; evita che l’espanso possa andare in pezzi e per questo determinare gravi ferite al cranio.

Non si può non trovare l’In Moulding sui caschi di un certo livello qualitativo, ma appunto sul Bravo viene impiegato in maniera estensiva, nel senso che la porzione di policarbonato si spinge ad interessare anche la zona perimetrale bassa, che per intenderci delimita il cranio.

È un dettaglio essenziale per la protezione, che appunto oggi si può trovare spesso sui caschi di gamma alta, ma in genere non sui caschi di questa fascia di prezzo.

Compatto e protettivo

Il secondo punto forte il Bravo lo ottiene dal punto di vista del connubio tra protezione e design; la forma è compatta, fascia perfettamente la testa senza creare quell’effetto di “fungo” che a detta di chi scrive è alquanto antiestetico; ma tutto questo accade assieme ad un livello di protezione superiore, come conferma il fatto che la porzione posteriore che cinge la nuca, si spinge molto in basso, appunto a garanzia di massima protezione.

Molteplici regolazioni

Le due taglie disponibili sono ulteriormente personalizzabili in modo fine, per adattarsi al meglio a qualsiasi anatomia di cranio: c’è la classica rotella” di regolazione del fitting in ampiezza che si può trovare anche sui caschi del “mass market”; ma oltre a questa c’è anche il sistema proprietario Up-System Fit, che fissa la cinghia di ritenzione entro tre punti possibili in altezza, per adattare così il casco alle diverse tipologie di nuca.

Ventilato e aero allo stesso tempo

Ancora, l’architettura del sistema di ventilazione del Bravo è stata studiata per dar forma a un casco che riesca a dare ottime prestazioni dal punto di vista del circolo d’aria, ma allo stesso tempo consegna un casco dal design aerodinamico, con un profilo “compatto” e filante; si tratta di prerogative che non è facile trovare in sinergia sui caschi da ciclismo, o meglio che si trovano abbinate assieme solo sui moderni modelli che costano almeno il doppio di questo Bravo.

Chiusura magnetica

La “ciliegina sulla torta” è infine quella del sistema di chiusura magnetica della cinghia sottomento, che rappresenta una soluzione pratica, veloce, intuitiva ed estremamente comoda per allacciare il casco; ed anche in questo caso la prerogativa allinea il Bravo a modelli omologhi di altri marchi che oggi impiegano sì questo sistema, ma con prezzi al pubblico decisamente più elevati di quello in oggetto.