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Geraint Thomas scalda i motori per il Giro d’Italia. Il cambio di programmi in corsa non ha demotivato il gallese della Ineos – Grenadier che, nel corso della Tirreno – Adriatico, vuole lanciare i primi segnali importanti.
“Non ero al 100% per il Tour e mi dispiace – ha affermato ai microfoni di CyclingNews e La Gazzetta dello Sport – Penso comunque di aver fatto un buon lavoro, queste sei settimane prima della partenza del Giro mi aiuteranno. Sono molto motivato, ho passato bei momenti in Italia. Ho un conto aperto con il Giro dopo la caduta che mi ha tagliato fuori nel 2017. Ho sempre pensato di tornarci e quest’anno c’erano le condizioni ideali per fare un buon risultato. Le tre cronometro si adattano bene a me, non vedo l’ora di iniziare”.
La scelta di rinunciare alla Grande Boucle non è stata semplice, ma alla fine Thomas ha optato per un cambio di programma. “Non ero al 100% – ha ribadito – Ho l’età in cui devo cercare di cogliere più occasioni possibile. Ho ancora la possibilità di correre per me stesso, non volevo andare al Tour in un altro ruolo”.
a cura di Luca Pellegrini per iNBiCi Magazine
