Giulio Ciccone non prenderà il via alla quattordicesima tappa del Giro d’Italia per sintomi acuti di bronchite.
Nei giorni scorsi il ciclista aveva manifestato alcuni sintomi legati alla patologia e questa mattina si è sottoposto agli esami clinici presso l’Ospedale di Conegliano che, purtroppo, hanno confermato la diagnosi fatta dal medico dell’equipe dott.Emilio Magni.
La decisione di fermare Ciccone è stata presa dalla direzione del team in accordo con il corridore per tutelarne la salute. Le indagini cliniche non hanno rivelato altri problemi patologici.
“Come già noto, Giulio ha sofferto di Covid-19 a inizio settembre e le sue condizioni fisiche, anche se sufficienti per essere al via del Giro, non potevano essere ottimali. Le giornate difficili, appena trascorse, con pioggia e freddo, sono trascorse. Riteniamo che la scelta di fermarlo sia la più prudente per non sovraccaricare un fisico già stanco “ha spiegato il dottor Magni.
Si ricorda che tutti i tamponi Covid-19 a cui Ciccone è stato sottoposto dall’inizio del Giro fino ad oggi (l’ultimo, questa mattina, in Ospedale) sono risultati negativi.