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Si è spento oggi, all’età di 75 anni, Antonio Fradusco, figura di grande spicco del ciclismo laziale, sia in qualità di ex corridore che di direttore sportivo di alcuni dei più importanti atleti laziali che sono emersi nel mondo del professionismo.
Sotto la sua ala protettrice sono cresciuti due grandi talenti come Valerio Conti, attuale professionista della UAE Team Emirates, maglia rosa lo scorso anno nella fase centrale del Giro d’Italia, e Antonio Tiberi, che lo scorso anno è riuscito nell’impresa di conquistare la maglia di campione del mondo a cronometro nella categoria Juniores.
Nelle ore immediatamente seguenti la sua scomparsa, arrivata dopo una lunga lotta con un tumore durata per ben sette anni, sono apparsi numerosi messaggi da ex corridori e tecnici del mondo del ciclismo che hanno manifestato il proprio dolore per la scomparsa di Antonio, grande amico del movimento ciclistico e persona dalle elevate doti morali.
Il Comitato Regionale del Lazio della Federazione Ciclistica Italiana, a nome del vicepresidente vicario Mauro Tanfi, esprime il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia Fradusco in questo grave momento di dolore. Il cordoglio è espresso anche da tutti i comitati provinciali: insieme ad Antonio se ne va via un importante pezzo di storia del ciclismo laziale.
Grande amico da 50 anni nonché collega di banca con la passione per la Roma e la stessa fede politica ci sentivamo tutti i giorni sia al mattino che la sera.Ho perso un grande amico e una persona stupenda.Mi mancherà.
Grande uomo,grande corridore,grande direttore sportivo,grande amico ho imparato tanto da lui ,sono profondamente dispiaciuto,un grande abbraccio alla Famiglia Fradusco.
Dr.Claudio Tedeschini