Nairo Quintana è il grande sconfitto di giornata. la Movistar ha lavorato per tutto il giorno, facendo un lavoro spettacolare in testa al gruppo “sacrificando” anche Alejandro Valverde, il quale, nonostante indossi la maglia di campione del mondo, si è messo al servizio del colombiano e di Mikel Landa.
Dopo l’arrivo in salita al Tourmalet, però, la Movistar deve leccarsi le ferite: Quintana è arrivato al traguardo con un ritardo di 3’24” da Thibaut Pinot, mentre per Landa le cose sono andate leggermente meglio, in quanto ha pagato solo 14 secondi dal francese.
A destare un certo stupore sono però le dichiarazioni a caldo di Alejandro Valverde: il campione del mondo ha infatti raccontato alla televisione spagnola un retroscena interessante: “Eravamo partiti con l’obiettivo di fare un ritmo alto fin da prima del Tourmalet, ma Nairo non era in una buona condizione di forma e non ci ha avvertiti di questo attraverso la radiolina. Non ci ha detto nulla. Non so cosa possa essergli successo”.
Nel frattempo, Quintana ha affermato: “È chiaro che non è stata una buona giornata. Sicuramente la caduta dell’altro giorno ha influito su questa prova. Guardiamo avanti con Mikel e Alejandro, adesso bisogna aiutarli: sono davanti in classifica. Speravo di avere una giornata abbastanza buona, ma il corpo non ha risposto come volevo. Vediamo come risponderà il corpo nei prossimi giorni”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine