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Dalle ultime notizie sembra essere confermato l’arresto cardiaco per Sonny Colbrelli, ciclista della Bahrain Victorious, che ieri, al termine della prima tappa del Giro di Catalogna 2022, conclusa dall’italiano in seconda posizione, ha accusato un malore poco dopo aver tagliato il traguardo.
Nella tarda serata di ieri gli organizzatori avrebbero rilasciato un comunicato ufficiale nel quale si afferma che “Il dorsale 42 Sonny Colbrelli, dopo aver passato la linea del traguardo, a 100 metri dalla stessa, ha sofferto un episodio di perdita di conoscenza con convulsioni e successivo arresto cardio-respiratorio“.
Tempestivo e, probabilmente, decisivo l’immediato intervento dei sanitari: “Immediatamente, è stato assistito dal servizio medico attraverso rianimazione cardiopolmonare e defribillatore, invertendo la situazione di arresto. Il ciclista è stato stabilizzato e trasportato in ambulanza all’ospedale Josep Trueta di Girona“.
In Spagna si sarebbe poi recato anche il capo dello staff medico della Bahrain Victorious, Daniele Zaccaria, il quale avrebbe inizialmente già parlato telefonicamente con Colbrelli. Secondo quanto si apprende, i primi esami condotti nel nosocomio iberico non avrebbero evidenziato nulla di particolare (fonte: TuttoBiciWeb).
Questo invece l’aggiornamento della Bahrain Victorious: “Dopo lo sprint della prima tappa della Volta a Catalunya, Sonny Colbrelli è caduto privo di sensi. Colbrelli ha subito ulteriore assistenza medica ed era in condizioni stabili dopo essere stato portato in ambulanza all’Hospital Universitari de Girona per indagare ulteriormente sulle sue condizioni“.
La squadra, dopo aver ringraziato i medici e gli organizzatori, ha affermato di proporre presto ulteriori aggiornamenti: “Il Team Bahrain Victorious desidera ringraziare gli organizzatori e le squadre mediche per il loro supporto e assistenza. Seguiranno ulteriori aggiornamenti“.
AGGIORNAMENTO ORE 9.00
Sonny Colbrelli sta meglio ed è stato raggiunto telefonicamente dalla Gazzetta dello Sport: “Non ricordo nulla, ho un vuoto. Adesso mi tengono monitorato, ma penso già a tornare in gruppo“.
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