CROCODILE TROPHY 2^ TAPPA

19 Ottobre 2014 Senza categoria

Il passaporto dice Norvegia ma le origini di Greg Saw sono tutte australiane: nativo di Atherton, oggi vive in Norvegia e, nel giorno in cui il Crocodile Trophy è giunto proprio ad Atherton è stato lui a strappare uno straordinario successo che gli ha permesso di conquistare anche le insegne del primato.

“Non mi aspettavo di vincere oggi. Correvo per un buon risultato e ci tenevo a fare bene ma non pensavo di poter vincere così. Invece ho ritrovato le strade della mia infanzia e mi sono esaltato” ha raccontato tra le lacrime il 37enne norvegese, abbracciato dopo il traguardo dai genitori che lo attendevano sulla linea d’arrivo “Vivo in Norvegia da 10 anni ma quando ho visto che il percorso del Crocodile Trophy sarebbe passato da Atherton, ho deciso di partecipare”.

E’ Greg Saw l’uomo del giorno sullo sterrato australiano, nella prima tappa in linea della 20^ tappa della gara dei coccodrilli, spazzata quest’oggi da una leggera brezza; una frazione decisamente sfortunata per Ivan Rybarik, trionfatore all’esordio e vittima di una foratura nel momento chiave della corsa. “E’ incredibile, ho bucato nello stesso punto del 2012″ ha spiegato, amareggiato, il biker ceco che ora in classifica generale è attardato di 2’30” da Saw.

Da segnalare, infine, la richiesta di “declassamento” avanzata dal quartetto italiano composto da Lelli, Marzotto, Fabbri e Cassani: i quattro in maglia bianco-rossa, partiti ieri per competere tra gli elitè, hanno abbandonato la sfida con i big rientrando tra le fila del gruppo degli amatori. Oggi, Marzotto, Fabbri e Cassani hanno chiuso ad oltre un’ora di ritardo da Saw, mentre Lelli è giunto a 22’58” dal vincitore, secondo della categoria A3.

Ordine d’arrivo:

1° Greg Saw (Norvegia) 3h34’24”

2° Ramos Milton (Spagna) a 3’44”

3° Ivan Rybarik (Rep. Ceca) a 3’51”

4° Cory Wallace (Canada) a 4’04”

5° Jiri Krivanek (Rep. Ceca) a 6’42”

6° Marton Blazso (Ungheria) a 6’43”

7° Ramses Bekkenk (Olanda) a 10’45”

8° Yuki Ikeda (Giappone) a 13’14”

9° David Rosa (Portogallo) a 13’15”

10° Guido Thaler (Austria)

Classifica generale: