Il ciclismo italiano perde nel 2020 un altro pezzo importante della sua storia, della sua normale attività.
I promotori del Giro della Toscana internazionale femminile hanno deciso di non dar vita quest’anno all’attesa manifestazione (un evento che ha sempre richiamato oltre 20 squadre straniere) e polarizzato l’interesse degli appassionati del ciclismo rosa. Senza tener conto che è sempre stato collocato in calendario (quest’ano era dal 28 al 309 agosto) da rivestire il significato di premondiale.
Ad annunciare questa sgradita notizia è stato lo stesso patron dell’evento Brunello Fanini che con grande entusiasmo e sacrifici ha “creato” tanti anni fa questo Giro. Motivo della rinuncia i troppi ostacoli e divieti. II protocollo sanitario complesso e dispendioso; gli ostacoli per ottenere l’autorizzazione delle prefetture e gli altri organi locali, di avere al via atlete di paesi extra comunitari.
fonte stamptoscana.it