GIRO

Era il grande favorito e non ha fallito:  Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin ) ha vinto la cronometro di Apeldoorn aprendo al meglio il Giro d’Italia 2016. L’olandese andrà dunque ad indossare la prima maglia rosa di questa edizione.

 

Rimane l’amaro in bocca per non aver visto il duello atteso con  Fabian Cancellara (Trek-Segafredo); Spartacus è stato debilitato da un virus intestinale e ha strappato soltanto l’ottava posizione. Il successo di Dumoulin non è stato però agevole; il nativo di Maastricht se l’è dovuta vedere con il connazionale  Primoz Roglic (Team LottoNL – Jumbo) che ha a lungo condotto la corsa prima di vedersi sfilare la vittoria che vale una carriera per meno di un secondo. A chiudere il podio troviamo il costaricano  Andrey Amador Bipkazakova  (Movistar Team), staccato di 6”. Il migliore degli italiani è stato  Moreno Moser (Cannondale Pro Cycling Team) che conferma il buon feeling con il tic-tac ottenendo un prestigioso sesto posto. Qualche rammarico per  Jos Van Emden (Team LottoNL – Jumbo) e  Stefan Küng (BMC Racing Team), entrambi veloci all’intermedio ma caduti nella stessa infida curva.

 

Per quanto concerne la classifica generale, il primo degli inseguitori di Dumoulin è stato  Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) che è stato autore di un’ottima piazza. Il siciliano ha fatto 19” peggio del vincitore, ma ha battuto  Alejandro Valverde (Movistar Team) di 5” e  Mikel Landa (Team Sky) di ben 21”.

 

Attenzione anche alla prestazione di  Marcel Kittel (Etixx – Quickstep); lo sprinter tedesco ha concluso in quinta posizione a 11” da Dumoulin e, in caso di abbuoni pesanti nelle prossime due tappe pianeggianti, potrebbe arrivare in Italia con la maglia rosa sulle spalle.

 

Fonte direttaciclismo.it (Matteo Pierucci)