GIRO DEL DELFINATO

Emozionante finale per la quarta tappa del Criterium del Delfinato 2015

 

La vittoria è andata a  Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédits) che a 48 ore dal primo successo coglie un dolcissimo bis; alle spalle del francese hanno chiuso  Jonas Vangenechten (IAM Cycling) e  Luka Mezgec (Team Giant – Alpecin).

 

La lunghissima frazione è stata guidata fin dai primissimi istanti da una coppia di atleti:  Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal) e  Martijn Keizer (Team Lotto NL – Jumbo). Questi due uomini hanno rapidamente guadagnato sul gruppo fino a sfiorare gli 8 minuti di margine.

 

Il plotone ha atteso fino ai -30 per inseguirli, e non è stato facile ricucire l’ampio strappo che si era creato. Decisiva è stata l’azione di  Tim Wellens (Lotto Soudal) sull’ultimo GPM di giornata; solo 1300 metri di salita hanno sparpagliato il gruppo, rimescolando le carte in gioco. Il belga della Lotto è stato il primo a riprendere Van Der Sande e Keizer, e poi se n’è andato in solitaria. Dietro i componenti del plotone pensavano più a scattare che a inseguire, ed anche  Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) ha provato a mettere il naso fuori.

 

Ai -2 però Wellens è stato raggiunto dal lavoro degli uomini di  Edvald Boasson Hagen (MTN – Qhubeka);  Tony Martin (Etixx – Quickstep),  Tony Gallopin (Lotto Soudal) e  Daniel Oss (BMC Racing Team) hanno provato ad anticipare tutti ma senza

Emozionante finale per la quarta tappa del Criterium del Delfinato 2015. La vittoria è andata a  Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédits) che a 48 ore dal primo successo coglie un dolcissimo bis; alle spalle del francese hanno chiuso  Jonas Vangenechten (IAM Cycling) e  Luka Mezgec (Team Giant – Alpecin).

 

La lunghissima frazione è stata guidata fin dai primissimi istanti da una coppia di atleti:  Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal) e  Martijn Keizer (Team Lotto NL – Jumbo). Questi due uomini hanno rapidamente guadagnato sul gruppo fino a sfiorare gli 8 minuti di margine.

 

Il plotone ha atteso fino ai -30 per inseguirli, e non è stato facile ricucire l’ampio strappo che si era creato. Decisiva è stata l’azione di  Tim Wellens (Lotto Soudal) sull’ultimo GPM di giornata; solo 1300 metri di salita hanno sparpagliato il gruppo, rimescolando le carte in gioco. Il belga della Lotto è stato il primo a riprendere Van Der Sande e Keizer, e poi se n’è andato in solitaria. Dietro i componenti del plotone pensavano più a scattare che a inseguire, ed anche  Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) ha provato a mettere il naso fuori.

 

Ai -2 però Wellens è stato raggiunto dal lavoro degli uomini di  Edvald Boasson Hagen (MTN – Qhubeka);  Tony Martin (Etixx – Quickstep),  Tony Gallopin (Lotto Soudal) e  Daniel Oss (BMC Racing Team) hanno provato ad anticipare tutti ma senza fortuna, per cui la tappa si è decisa in una volata a ranghi compatti.

 

Negli ultimi 500 metri  Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale) ha lanciato lo sprint ma  Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédits), pur essendo rimasto senza compagni, ha sverniciato i rivali permettendosi di esultare a 50 metri dalla linea del traguardo.

 

Non cambia la generale con  Rohan Dennis (BMC Racing Team) che si presenterà in maglia gialla al via del tappone alpino di domani.

 

Fonte www.direttaciclismo.it

Matteo Pierucci