MAGNETIC DAYS SKIN BANNER
HOTEL ON BIKE TOP BANNER
Alice Maria Arzuffi

MONDIALI DI CICLOCROSS: L’ITALIA C’È ED È PRONTA A FARE BENE


Si sta per concludere la stagione di ciclocross, e come ogni anno è arrivato il momento di assegnare le maglie di campione del mondo della disciplina.

Quest’anno sarà l’Olanda ad ospitare la rassegna iridata: le gare si svolgeranno sul percorso di Valkenburg sabato 3 e domenica 4 febbraio. La suggestione popolare è abbastanza scontata: in un mondiale olandese sono in tanti ad aspettarsi un campione del mondo della nazionale dai colori arancioni, soprattutto perché fino ad oggi la stagione di Mathieu Van Der Poel è stata a dir poco perfetta: ha vinto sia l’europeo che la Coppa del Mondo, quindi ora gli manca l’ultimo tassello per completare un inverno trionfale. Dall’altra parte c’è però Wout Van Aert, il due volte campione del mondo in carica, il quale, dopo un avvio di stagione leggermente più tranquillo dello scorso anno, ora è pronto per la sfida iridata.

Daniele Braidot

In questo duello che monopolizzerà l’attenzione mediatica fino alla fine del fine settimana olandese, la nazionale italiana guidata da Fausto Scotti e dal suo collaboratore Luigi Bielli si presenta al via con la consapevolezza di poter fare delle buone gare, soprattutto in campo femminile e giovanile. Tra gli Elite qualsiasi nazionale è in difficoltà davanti ai due mostri sacri dei quali abbiamo parlato in precedenza, ma sognare e sperare in un buon piazzamento è sempre lecito. Gioele Bertolini si è imposto per ben due volte a Valkenburg da Under 23, sia nel 2015 che nel 2016, quindi perché non possiamo aspettarci una buona gara dal Bullo di Talamona? La nazionale Elite maschile è completata dai due gemelli Luca e Daniele Braidot, reduci dall’uno-due ottenuto ai campionati italiani con una condizione in crescita, e da Marco Aurelio Fontana, l’uomo simbolo del movimento fuoristrada italiano che difficilmente sbaglia gli appuntamenti importanti.

E’ soprattutto in campo femminile che si può vedere la vera forza della nazionale italiana: il secondo poto ottenuto domenica scorsa da Eva Lechner, nella penultima prova di Coppa del Mondo, ci fa capire che l’azzurra è in uno stato di forma strepitoso, e potrebbe quindi provare a bissare il podio conquistato nella rassegna iridata del 2014. Molto bene anche Alice Maria Arzuffi, che ha ottenuto una vittoria internazionale e tantissimi piazzamenti nella top 10 in stagione. Sesta domenica scorsa nell’ultima prova di Coppa del Mondo, ha affermato, ai microfoni della trasmissione radiofonica “Ultimo Chilometro”: “Nel ciclocross è difficile fare delle strategie di squadra, ma di certo io ed Eva non correremo l’una contro l’altra. In base allo svolgimento della gara vedremo di correre in maniera tale da favorire chi di noi sta meglio”.

Mathieu Van Der Poel

Anche tra le ragazze Under 23 la nazionale azzurra può – anzi, deve – dire la sua, in quanto Chiara Teocchi è riuscita a riconfermare la maglia di campionessa europea e ha staccato la spina dopo la rassegna continentale proprio per preparare al meglio questa seconda parte di stagione. Questo può essere veramente l’anno buono per Chiara, considerando la sua costante crescita avuta nel corso degli ultimi anni. Nella nazionale femminile Under 23 è da segnalare il ritorno in azzurro di Rebecca Gariboldi, autrice di una bella stagione trascorsa quasi tutta all’estero e disputata su livelli molto alti. Completano la rosa Francesca Baroni, seconda al campionato italiano alle spalle della Teocchi, insieme a Sara Casasola e a Silvia Persico.

Wout Van Aert Wout

Difficile stabilire una vera e propria gerarchia tra gli Under 23: Jakob Dorigoni, Stefano Sala, Matteo Vidoni, Antonio Folcarelli e Daniel Smarzaro sono alcuni tra i migliori specialisti della disciplina in Italia, in particolare Dorigoni, campione d’Italia capace di conquistare prestigiosi piazzamenti in Coppa del Mondo. Attenzione anche alla categoria Juniores, con Filippo Fontana che è senza dubbio il talento azzurro più cristallino che abbiamo a disposizione. Il problema di Filippo è che la sua marcia di avvicinamento al mondiale non è stata perfetta, come ha affermato a “Ultimo Chilometro”: “Ho avuto la febbre nei giorni scorsi e non so quale possa essere la mia condizione. Lo scorso anno stavo molto bene e sono stato buttato giù alla prima curva, quest’anno non so quale risultato potrei raggiungere”. La presenza di Tommaso Dalla Valle, altro ragazzo di indiscusso talento, impreziosisce ancora di più la nostra nazionale Juniores, così come quella di Leonardo Cover, sempre presente negli appuntamenti di rilievo. Federico Ceolin e Davide Toneatti sono stati autori di una stagione in crescita, quindi anche loro sono chiamati a fare una buona gara.

 

a cura di Carlo Gugliotta

Magnetic Days Biomecanica
KTM REVELETOR ALTO BANNER NEWS 3
GIST BANNER NEWS BLOG
SCOTT BANNER NEWS
KTM XSTRADA MASTER BANNER NEWS 6
BELTRAMI SIGMA BLOG NEWS
GELMI BANNER BLOG
ACSI BANNER BLOG+ DENTRO NOTIZIE
BANNER THREEFACE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *