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OLIMPIADI RIO 10

OLIMPIADI RIO



La Gran Bretagna è stata grandissima e incontrastata protagonista nella prima giornata di gare di ciclismo su pista alle Olimpiadi di Rio 2016: per i sudditi della Regina Elisabetta conquistato il primo oro della disciplina e record del mondo nell’inseguimento femminile a squadre.

 

Partiamo dalla velocità a squadre maschile, dove la formazione britannica si è imposta contro la Nuova Zelanda in finale, sovvertendo i pronostici della vigilia e confermando il risultato di quattro anni fa a Londra. I Kiwi hanno chiuso staccati di un solo decimo di secondo, mentre la Francia è salita sul terzo gradino del podio vincendo la finale per il bronzo.

Nell’inseguimento femminile a squadre il quartetto che batte Union Jack ha fatto segnare addirittura il record del mondo di specialità con il tempo di 4:13.26. Le medaglie si assegneranno domani e per l’oro sembra una corsa a 2 con gli Stati Uniti d’America.

 

Buone notizie per l’Italia, che è riuscita a trovare la qualificazione senza patemi e nella giornata di domani affronterà la Cina. 4:25.543 il tempo di Simona Frapporti, Tatiana Guderzo, Francesca Pattaro e Silvia Valsecchi che hanno destato una buona impressione. Per le medaglie è una Mission Impossible, ma il sesto posto sembra alla portata.

 

Anche in campo maschile, sempre nelle qualifiche dell’inseguimento a squadre, la Gran Bretagna ha dominato scendendo sotto il muro dei 3’32” davanti a Danimarca, Australia e Nuova Zelanda. Queste quattro squadre si giocheranno l’oro, con l’Australia che potrebbe aver gestito il primo impegno senza impiegare energie inutili.

 

Anche in questo caso, bene l’Italia. Filippo Ganna, Francesco Lamon, Liam Bertazzo e Simone Consonni hanno staccato il quinto tempo con 3:59.708, ottimo se si considera che la chiamata per Rio è arrivata solo una settimana fa. Il bronzo non è impossibile ma i quattro moschettieri azzurri devono tornare sui tempi fatti nell’inverno, quando arrivarono a 3’56”. Da lì si potrebbe provare a sognare.

 

fonte oasport.it (gianluca.santo@oasport.it)

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