Altra giornata in giallo per Tadej Pogacar. Lo sloveno della UAE Team Emirates ha evitato qualsiasi possibile trucchetto nella decima giornata del Tour de France, la Albertville-Valence, arrivando nel gruppo dei migliori e senza cedere nemmeno un secondo ai propri rivali, nonostante possa apparentemente placarsi visti i cinque minuti abbondanti su Rigoberto Uran e Richard Carapaz.
Nonostante il vantaggio comodo (escludendo Ben O’Connor rientrato in classifica), Pogacar sapeva di non poter sottovalutare la giornata di oggi, che ha creato un po’ di scompiglio con i ventagli: “Quella di oggi non è stata una giornata facile. Molto vento, le condizioni climatiche non erano perfette. A causa dei ventagli è stata una frazione stressante, ma ce la siamo messa alle spalle”.
Ma domani, così come dice lo stesso sloveno, è un altro giorno, si scala per due volte il Mount Ventoux: “Domani è un altro giorno, uno dei più difficili del Tour. Giornata lunga e molto dura, su una salita storica. Ho provato il Ventoux prima del Tour, ho visto la strada e tanta gente, non oso immaginare cosa possa accadere domani quando ci sarà tutta la carovana”.
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