GRUPPO SHIMANO 105: DA OGGI E’ ANCHE MECCANICO

31 Agosto 2023 Tecnica

La notizia era nell’aria, perché da mesi circolavano rumors e non pochi leak sull’introduzione da parte di Shimano di un gruppo 105 con azionamento meccanico. Oggi, 31 agosto 2023, le indiscrezioni diventano realtà: R7100 è il codice seriale del reparto di classe 105 con gestione meccanica, che da oggi va ad affiancare – dal basso – l’omologo 105 elettromeccanico, quello R7100 Di2 presentato dalla Casa giapponese lo scorso 2022.

Come quest’ultimo anche il nuovo 105 meccanico è un gruppo “12v” e “solo disc”; inoltre, dal 105 Di2 il nuovo gruppo eredita l’architettura dei rapporti, la guarnitura, la cassetta pignoni e le pinze frenanti (solo disc) e rotori, mentre i componenti tutti nuovi sono evidentemente i due deragliatori e i comandi.

Li andiamo a scoprire.

Cambio e deragliatore

Il deragliatore posteriore RD-R7100 adotta l’architettura Shadow RD, con un profilo rastremato rispetto al telaio e con una struttura a tensione singola.

Architettura a profilo basso anche per il deragliatore, anche in questo caso con struttura a tensione singola.

I comandi

I nuovi comandi cambio/freno di classe ST-R7120 offrono un’esperienza di guida rilassata garantendo ergonomia, comfort e controllo.

Adottano un’architettura che prevede cavi per l’instradamento integrato sul manubrio, per garantire il massimo della “pulizia” sulla zona di guida.

L’architettura delle moltipliche

Esattamente come il 105 Di2 anche l’omologo gruppo meccanico è stato genarato per assecondare ciclisti che vogliono scalare ogni salita mantenendo una cadenza efficiente e gestibile e nel contempo per offrire il giusto spunto in discesa o durante i rilanci in pianura.

Allo stesso modo il nuovo “reparto” assicura una progressione intelligente soprattutto nell’ambito dei rapporti intermedi: i componenti di trasmissione fanno perno sulle due casette 11-34 e 11-36 denti.

Da parte sua la guarnitura offre la doppia opzione 50-34 e 52-36.

L’impianto fenante

La frenata è ottimizzata per l’utilizzo in accoppiata alle già note pinze per freni a disco 105 BR-7170 (con architettura riprogettata, con il 10% di spazio in più garantito al rotore), per una decelerazione semplice, efficiente e sufficientemente modulabile.

L’impianto frenante punta su durevolezza, discreta leggerezza e facilità nella manutenzione, con innovazioni mirate per semplificarne il processo di spurgo.

Grazie a un’azione della leva più leggera e più fluida e ad un’area di controllo della frenata ampliata, anche la portata – ovvero la distanza dal manubrio alla leva – risulta ridotta rispetto al precedente 105 “11v”.