Non ci sarà il rientro di Alessandro Ballan in corsa
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L’ex Campione del Mondo ha infatti deciso di appendere in maniera definitiva la bicicletta al chiodo dopo che al rientro dalla squalifica non è riuscito a trovare una squadra per questa stagione. Ad annunciarlo è stato lo stesso corridore di Castelfranco Veneto che in un’intervista all’edizione di Treviso del Gazzettino ha spiegato le motivazioni dietro a questa scelta: “Sabato scorso ho subito l’ennesimo controllo antidoping a sorpresa e ho twittato la speranza fosse stato l’ultimo, una pia illusione. Sapevo delle difficoltà del momento e avevo voglia di continuare ma alla fine ho deciso di smettere“.
“La verità è che sono quello che ha fatto meno di tutti, anzi non ho fatto proprio niente, ma sono quello che ha pagato più di tutti – ha aggiunto Ballan – Prima di essere completamente scagionato sono stato fermo 3 anni e mezzo, sentivo addosso l’etichetta della persona non gradita ovunque andassi. Poi ho avuto la sospensione di due anni. Troppo. Ho avuto il torto di fare terapia nel momento sbagliato ma il tribunale ha dimostrato che non ho fatto niente. Io posso andare in giro con la testa alta, altri con qualche fardello accertato continuano a stare in gruppo“.
Da Riccardo Zucchi
SpazioCiclismo