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Intervistato dalla testa spagnola Marca, l’ex ciclista Alberto Contador, ora collaboratore di Eurosport, nonché fondatore della squadra Eolo Kometa, ha fatto le sue previsioni riguardo i possibili vincitori dei grandi giri di questa stagione 2022.
Una voce sicuramente autorevole quella dell’iberico che, insieme a Bernard Hinault, è l’unico corridore ad aver vinto almeno due volte Giro, Tour e Vuelta.
Per quanto riguarda il Tour de France, evento principe della stagione del ciclismo, in grado di attirare milioni e milioni di spettatori da tutto il mondo, Contador ha pochi dubbi: “Per quanto sia difficile fare previsioni ad inizio anno, se pensi al Tour, ti può venire in mente un solo nome, Tadej Pogacar. Bisogna stare attenti alla coppia della Jumbo-Visma forata da Primoz Roglic e Jonas Vingegaard, entrambi hanno già fatto un secondo posto dietro a Pogacar. Credo sarà un Tour divertente”.
L’attenzione si sposta poi sulla prima grande corsa a tappe della stagione, il Giro d’Italia: “Sul Giro è vero che non abbiamo ancora la startlist ufficiale, ma al netto di malanni o cadute, i primi nomi che mi vengono in mente sono Miguel Angel Lopez e Richard Carapaz. Entrambi sono già stati sul podio, Carapaz ha anche vinto. Ci sarebbero anche Simon Yates e Tom Dumoulin”.
L’ultima domanda volge poi sulla sua corsa di casa, la Vuelta a Espana: “Non sappiamo ancora quali corridori parteciperanno. Spesso quando un corridore fa bene al Tour, finisce per non andare alla Vuelta, ma quest’anno pare che Pogacar voglia partecipare. Se sarà alla partenza della Vuelta, bisogna metterlo tra i favoriti. Lo stesso vale per Roglic, sa come si vince la Vuelta, l’ha fatto tre volte e vorrà battere il record di vittorie. Voglio essere ottimista e dire anche Egan Bernal, penso si stia rimettendo bene e spero possa esserci.
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