GRAN PREMIO LIBERAZIONE: ALESSANDRO ROMELE VINCE LA 76^ EDIZIONE 

Alessandro Romele ha vinto il Gran Premio Liberazione, tradizionale corsa ciclistica del 25 aprile riservata agli under 23 che va in scena a Roma. La 76ma edizione di un evento di assoluto prestigio per il settore giovanile ha visto l’affermazione del corridore della Colpak Ballan CSB, capace di imporsi in uno sprint a due in rimonta contro il danese Gustav Wang (Restaurant Suri-Carl Ras) al termine di una fuga durata più di cento chilometri (inizialmente formata da una dozzina di atleta, poi pian piano ha perso i pezzi). Il percorso completamente pianeggiante era il consueto presso le Terme di Caracalla: tracciato di 5,5 km da ripetere 23 volte per un totale di 136 km lungo le strade della capitale.

Il 19enne, che sabato scorso aveva conquistato la Coppa Zappi a Riolo Terme e che il 16 aprile aveva chiuso al quinto posto il Trofeo Città di San Vendemiano, aveva preso parte anche al recente Giro di Sicilia con la Nazionale Italiana (tra i professionisti). Il bergamasco, campione italiano tra gli juniores nel 2021, è salito sul gradino più alto del podio succedendo al tedesco Henri Uhlig nell’albo d’oro. Terzo posto di giornata per Alessandro Pinarello (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), che è riuscito ad anticipare il resto del gruppo.

L’ultimo italiano a imporsi era stato Michele Gazzoli nel 2021, quando la corsa tornò in calendario dopo due anni di assenza. Prima della pausa aveva festeggiato Alessandro Fedeli. Nell’albo d’oro di un evento nato nel 1946 figurano, nel recente passato, nomi di spicco come quelli di Sacha Modolo, Jan Tratnik, Matteo Trentin (nel 2011, con Sonny Colbrelli terzo) e Vincenzo Albanese.

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