OPINIONI A CONFRONTO

7 Luglio 2014 Senza categoria

La grafica tanto contestata della maglia di campione italiano indossata da Vincenzo Nibali viene improvvisamente occultata dalla maglia gialla, grazie al successo che il corridore siciliano ha ottenuto nella seconda frazione della Grande Boucle.

Una tappa che non consentiva un attimo di respiro, disputata sulla distanza di 201 chilometri, da York a Sheffiled, che in molti avevano definito una sorta di Liegi-Bastogne-Liegi in terra inglese.

Una scelta, quella di partire dalla Gran Bretagna e rendere questa terra come palcoscenico delle prime tre tappe, che si sta rivelando azzeccatissima, stando all’eccezionale pubblico che si è visto a bordo strada e nello zone immediatamente adiacenti al passaggio della corsa.

Tutti argomenti che “Velodrome, opinioni a confronto” ha affrontato nelle prime due puntate del talk-show, che dopo la fortunata esperienza legata al Giro d’Italia, si è riproposto puntuale, con l’inizio della gara a tappe francese, posticipando l’appuntamento quotidiano alle ore 21:30.

Roberto Ferrari e Giacomo Nizzolo, due dei nostri velocisti più rappresentativi, si sono avvicendati quali ospiti nel corso delle serate di sabato 5 e domenica 6 luglio a commentare le prime due frazioni, che non hanno certo lesinato emozioni e colpi di scena.

Oggi, con la tappa Cambridge-Londra di 155 chilometri, Il Tour concluderà la trasferta inglese. Sarà Rinaldo Nocentini, che proprio nell’edizione 2009 indossò la maglia gialla per ben otto giorni, a commentare la terza frazione. Con l’auspicio che, una volta che la corsa sarà approdata in Continente, Vincenzo Nibali possa conservare sempre sulle spalle il simbolo del primato.