MAGNETIC DAYS SKIN BANNER
Trip

SULLE TRACCE DI LEONARDO… IN E-BIKE


Per chi – come me – è amante dei pedali la prospettiva di un tour in e-bike non convince quasi mai.

Canale InBici Media Group

Per i 500 anni dalla morte del grande genio di Leonardo da Vinci ho avuto la possibilità di vivere la mia bella Toscana “in pedalata assistita” e, scardinando ogni tipo di pregiudizio, è stata un’esperienza a dir poco favolosa!

Sono partita per un press tour di 4 giorni promosso da Toscana Promozione Turistica in collaborazione con Tuscany Cycling Season e, sotto la guida di Marco, responsabile di Leonardo da Vinci Bike Tour, e con la compagnia di alcuni colleghi provenienti da varie parti d’Italia e d’Europa ho ripercorso i luoghi del cuore del grande Maestro Da Vinci.

Arrivati al nostro alloggio a Casa Carbonaia (Santa Lucia – Vinci) abbiamo iniziato alla grandissima con un pomeriggio di relax presso Grotta Giusti a Monsummano Terme; Grotta Giusti è all’interno di una meravigliosa villa ottocentesca che dispone di una Spa dotata di piscina termale all’aperto con la celebre e scenografica cascata, 40 postazioni idromassaggio, la piscina termale Bioaquam® alla temperatura naturale di 34°C, la piscina termale per i bambini e quella estiva.

La perla del resort è sicuramente la grotta termale naturale, la più grande d’Europa, con il suo lago sotterraneo e le tre sale create dalla natura suddivise in “paradiso”, “purgatorio” e “inferno” secondo la temperatura che si può trovare al loro interno, dove si è avvolti da un caldo bagno di vapore; un’esperienza davvero affascinante.

Per tutta la durata del tour abbiamo avuto il piacere di alloggiare a Casa Carbonaia, un agriturismo immerso nella natura della più verace campagna Toscana, che ha un panorama unico e mozzafiato dotata di 70 posti letto, luogo ove – narra la storia – Leonardo trascorreva il tempo in compagnia del suo padrino; un luogo ideale per il relax e per chi ama la natura, gestito da Simone, guida di canyoning e toscano D.o.c.

Il primo giorno in bicicletta ci ha visto percorrere circa 50 chilometri; partiti da Gambassi Terme, per la precisione dall’Ostello Sigerico, un piccolo borgo sul percorso della Via Francigena, dove l’associazione “Il Cammino di Sigerico” nata nel 2011 ha creato nell’edificio un ostello per viandanti e pellegrini in cammino sulla Via Francigena, poichè questo bellissimo edificio si trova su una delle direttrici della via Francigena, che Sigerico, arcivescovo di Canterbury, percorse nel 990 durante il suo ritorno da Roma verso l’Inghilterra.

Dopo una piccola visita al borgo Marco ci ha guidati alla volta della via Francigena in un’esperienza di vero trail.

Le piogge intense dei giorni precedenti avrebbero reso il tutto molto faticoso senza la pedalata assistita, poiché il percorso nelle salite era molto fangoso; con le e-bike invece è stato possibile godersi il panorama mozzafiato delle colline toscane in uno dei primissimi giorni di sole della stagione 2019 in completo relax e senza sforzi eccessivi.

Dopo una pausa pranzo in pieno stile toscano alla Macelleria Falaschi a San Miniato che ci siamo goduti in una terrazza con un panorama da togliere il fiato siamo tornati in sella alle bici alla volta di Vinci, stavolta passando per Fucecchio.

Nel tardo pomeriggio, dopo esserci riposati e cambiati, ci siamo trasferiti per la cena nella spettacolare Tenuta di Artimino, a Carmignano; dopo una breve visita all’interno tenuta che fu cara a Caterina ‘de Medici e dopo un eccellete degustazione dei vini prodotti in loco abbiamo gustato un eccellente cena al Ristorante Biagio Pignatta, locale situato a poca distanza dalla Villa che propone un’ospitalità di classe all’insegna della tradizione toscana.

Il giorno seguente siamo partiti in bici direttamente da Casa Carbonaia per fare la prima sosta al Museo Leonardiano che si trova in pieno centro storico a Vinci e rappresenta il luogo ove sono oggi custoditi alcuni degli antichi progetti scientifici e tecnici di Leonardo da Vinci. Il Museo Leonardiano presenta, infatti, una delle raccolte più ampie e originali dedicate ai molteplici interessi di Leonardo.

Dopo questa full immersion nell’universo di Leonardo abbiamo ripreso le biciclette in compagnia di Marco e ci siamo diretti a Cecina di Larciano ospiti dell’Azienda Agricola il Cassero dove abbiamo gustato un ottimo pranzo nel relax più assoluto.

Dopo i tanti chilometri percorsi, Simone ci ha fatto un regalo e la sera a cena abbiamo cucinato le pizze fatte da noi con il suo aiuto godendoci un tramonto bellissimo dal giardino terrazzato di Casa Carbonaia.

L’ultimo giorno non è stato da meno rispetto agli altri; partiti di buon mattino in bicicletta da Casa Carbonaia e, passando per Lamporecchio, abbiamo imboccato la Ciclovia dell’Arno in direzione Firenze e infine siamo arrivati con biciclette piene di fango al Parco delle Cascine, per poi attraversare Ponte Vecchio con bici alla mano fin sotto gli Uffizzi.

Dulcis in fundo sosta e pranzo allo storico Grand Hotel Baglioni, situato nel cuore di Firenze e ospitato all’interno di un sontuoso palazzo ottocentesco; ospiti del ristorante panoramico B-Roof, all’ultimo piano dell’hotel, ci siamo goduti il magnifico skyline di Firenze chiudendo in bellezza questa magnifica parentesi toscana all’insegna di arte, natura, storia, buon cibo e “pedalata assistita”.

Un’esperienza da fare e rifare e soprattutto da consigliare e riconsigliare a tutti!

Eleonora Pomponi Coletti

 

SCOTT BANNER NEWS
BANNER THREEFACE
ACSI BANNER BLOG+ DENTRO NOTIZIE
GIST BANNER NEWS BLOG
Caserta Race Tour
BELTRAMI SIGMA BLOG NEWS
KTM XSTRADA MASTER BANNER NEWS 6
Tripoint

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com