Dopo quella di Vincenzo Nibali in Oman, arriva un’altra vittoria di prestigio per l’Italia del ciclismo.
Nella terza tappa della Vuelta a Andalucia 2016 la firma Oscar Gatto (Tinkoff, al secondo hurrà in tre giorni dopo quello iniziale targato Daniele Bennati), che con una volata di pura potenza si impone nei 157.9 chilometri che separano Monachil da Padul. L’inglese Ben Swift del Team Sky è la nuova Maglia Rossa che domani, con la cronometro di Alhaurin de la Torre, potrebbe cambiare nuovamente padrone.
Pochi giorni fa si è celebrata – non a caso – la Giornata mondiale del gatto. E il 31enne di Montebelluna, già quarto a Siviglia, risponde presente. Scherzi a parte, l’azione del velocista azzurro va menzionata per aver battuto i tentativi di Swift (secondo), Raymond Kreder (Roompot Oranje Peloton, terzo) e del promettente belga Tim Wellens (Lotto-Soudal) quarto al traguardo con qualche ruota di vantaggio su un altro italiano, Fabio Felline della Trek-Segafredo, che regola un ulteriore gruppetto composto anche dall’ex campione del mondo Philippe Gilbert (BMC Racing Team), ottavo. In top ten anche Matteo Busato (Southeast-Venezuela) decimo.
Ordine di arrivo
Oscar Gatto (Tinkoff)
Ben Swift (Team Sky) st
Raymond Kreder (Team Roompot) st
Tim Wellens (Lotto Soudal) st
Fabio Felline (Trek – Segafredo) st
Brent Bookwalter (BMC) st
Simon Geschke (Giant – Alpecin) st
Philippe Gilbert (BMC) st
Reto Hollenstein (IAM Cycling) st
Matteo Busato (Southeast – Venezuela) st
Foto: Tinkoff
francesco.caligaris@oasport.it