La Movistar è partita per affrontare questo Tour de France con ben tre capitani: Mikel Landa, Alejandro Valverde e Nairo Quintana. Ma dopo sole 3 tappe lo svantaggio di quest’ultimo è tutt’altro che rassicurante. Attualmente, il colombiano ha 2’08” di ritardo da Greg Van Avermaet, ed è un ritardo molto pesante se si considera che i suoi due compagni, anch’essi partiti da capitani, hanno 53” di distacco dalla maglia gialla.
Probabilmente c’è stata un po’ di sfortuna (vedi la foratura nella prima tappa), ma senza dubbio, fino ad oggi, Quintana è stato impalpabile. Valverde e Landa stanno facendo quello che devono fare, ovvero rimanere insieme ai migliori, non prendere rischi e non arrivare staccati.
Quintana deve recuperare. Non è spacciato (non può esserlo dopo sole tre tappe), ma si deve dare da fare già nelle prossime frazioni. Le tappe di Quimper e del Mûr de Bretagne sono due banchi di prova molto importanti, anche perchè lunedì prossimo la Movistar deciderà su quale dei “tre tenori” puntare per il finale di Tour. Se Quintana sta bene non può più aspettare. Per lui è già ora di attaccare.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine