GIOVANI. BORGO MOLINO VIGNA: DOPPIETTA A FAÈ CON MARCHI E CUCCAROLO!

E’ stato un fine settimana ricco di soddisfazioni per la Borgo Molino Vigna Fiorita che è culminato quest’oggi con la doppietta messa a segno a Faè di Oderzo (Tv) grazie alle vittorie di Tommaso Marchitra gli allievi e Giovanni Cuccarolo tra gli juniores.

Il neo campione italiano del Keirin, Tommaso Marchi si è imposto grazie ad una volata d’autorità sul lungo rettifilo d’arrivo di Faè di Oderzo (Tv) nella sfida mattutina riservata agli allievi. Il portacolori della Borgo Molino Vigna Fiorita diretto da Andrea Toffoli è stato ben pilotato dai compagni di squadra ed è riuscito a finalizzare al meglio il gran lavoro di squadra precedendo sulla linea d’arrivo il friulano Davide Stella e il compagno di colori Ares Costa che ha chiuso in terza piazza.

Nel pomeriggio è toccato agli juniores scendere in strada ed è stato ancora una volta un arrivo allo sprint a premiare i ragazzi del Presidente Pietro Nardin: ad alzare le braccia al cielo in volata è stato Giovanni Cuccarolo che si è aggiudicato così la 49^ edizione del Giro del Ponte. A completare la festa nero-verde anche il terzo posto di Matteo De Monte e l’ottavo di Vladimir Milosevic.

A completare il bottino del fine settimana per la Borgo Molino Vigna Fiorita ci sono anche il terzo posto ottenuto ieri da Matteo Scalco nella gara nazionale di Barbarasco (Ms) a cui va aggiunto il nono di Matteo Cettolin. Quest’oggi, nella prova di Casette (Ms) da applausi la quarta piazza di Samuel Novak e la decima di Matteo Scalco.

“E’ stato un weekend ricco di emozioni per il nostro team. Oggi a Faè abbiamo visto due gare in cui lo spirito di squadra che contraddistingue i nostri ragazzi ha fatto la differenza. Allievi e juniores hanno corso in maniera impeccabile e hanno meritato di festeggiare due successi straordinari. Altrettanto importanti sono anche i piazzamenti che sono arrivati nelle gare nazionali di Massa dove Novak, Scalco e Cettolin hanno confermato di essere tra i migliori atleti del panorama italiano” ha concluso il Presidente Pietro Nardin.

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