MASTER MB MARCELLO BERGAMO

Nonostante le piogge degli scorsi giorni , il percorso di Vignate si presenta in perfette condizioni e tutti i partecipanti alla decima prova del Master  MB Marcello Bergamo Cup,  come al solito ci regala forti emozioni in quella che da oggi risulta una gara maggiorenne, visto che siamo giunti alla diciottesima edizione. In cabina di regia il Pedale Vignatese di patron Remo Tortora che ha messo in campo un notevole dispiegamento di risorse umane, Angeli del percorso  che garantiscono un ottimo servizio e le parole del primo cittadino Paolo Gobbi, presente in sede di premiazione  lo sottolineano.

 

La location del centro commerciale Acquario Center è quanto di meglio si possa avere, accogliente, comodo e con ogni sorta di confort che tutti quanti hanno gradito. Nel ciclismo, come nel calcio, si tende a conferire la fascia di capitano a chi è in grado di essere leader nello spogliatoio e sul campo e grazie al proprio carisma, capace di guidare la squadra. In questo senso il vincitore e miglior tempo assoluto è stato Diego Di Stasio ( senior 2), protagonista di una galoppata solitaria che solo i grandi possono fare ma, meritano un plauso i suoi diretti avversari Claudio Rizzotto e Antonio Longo, un giovane vecchio stile, educatissimo e gentile che saluta sempre e s’alza in piedi per cedere il posto alle persone anziane. Anche nei senior 1 a dominare è un uomo HIO  RCR , Matteo Stani, roccioso, pratico e capace di tirare i lunghi rapporti, mette in fila la concorrenza dalla quali i soli Diego  Anelli e Massimo Bonetti  tentano una strenua resistenza conquistando il podio. Non alza mai la voce Christian Rizzotto, Junior e rampollo della dinastia più popolosa del ciclismo nostrano, non ne ha bisogno e va sempre dritto al punto con la calma dei forti e la sfrontata sicurezza della sua giovane età rifilando un minuto giusto giusto a Manuel Ballinetor, quasi tre a Daniele Brustia. Non nasconde un pizzico d’orgoglio Franco Amodei, splendido vincitore nei gentleman 1, per aver messo in gabbia l’uomo forte di categoria, quel Mike Albertolli he fin qui le aveva vinte tutte e raccoglie applausi in fase di premiazione anche Marco Vacchini che chiude un podio stellare ma, lo spettacolo più bello e incerto lo hanno offerto i gentleman 2 grazie al duo Silvio Piotti / Carmelo Belcastro, tutta la gara insieme a menar randellate da orbi per poi piombare insieme come gemelli siamesi  sui tappeti elettronici di Zio Poletti che “deve “ suo malgrado certificare una situazione clamorosa, entrambi con lo stesso identico tempo che i chips certificano in 1h 12’ e 32’’ e, ovviamente , entrambi vincitori ex aequo.

Uno strapotere , quello del super” A” Lucio Pirozzini, che spinge, lotta, attacca e domina secondo il vangelo concepito dal suo patron Giulio Moretti che non concepisce appagamento e concede solo le briciole a Cosimo Balducci e Giannino Succo arrivati nell’ordine. La gara di Vignate ha evidenziato un’altra vota la superiorità del veterano 2 Loris Saporiti che ancora una volta mette in risalto la sua classe sopraffina e lo fa ai danni dell’elvetico  Roger Morand  e Maurizio Brambilla mentre molto più incerta e combattuta è risultata la prova del veterano 1 Michele Cacciatore che vince su Giuseppe Colpani e Isacco Colombo che accusano un ritardo di una manciati di secondi.

Un solo, timido  e stupido secondo separano il vincitore dei super “B” Santo Brumana e i suoi terribili avversari Francesco Milani e Carlo Curci piombati sui tappeti elettronici come baldi giuinott dando tutto quello che avevano dentro. Belle e convincenti le altre vittorie che portano le firme del solito, puntuale e brillante Bum Bum Ballini nei debuttanti, Filippo Gualtierotti nei primavera, Lauretta Vecchio nelle donne “A” e Kathrin Oertel nelle donne “B” che ha corso tutta la gara con a ruota Greg  Sottocorna  senza mai, dicasi mai, ricevere un cambio dimostrando che più che  poeta gentiluomo , il “nostro Condor”  è un ciclista ciucciaruote. O no? Ottima la premiazione nella hall del centro commerciale Acquario e perfetta l’organizzazione gestita dal Pedale Vignatese in collaborazione del Comune e di tantissimi volontari che hanno permesso un regolarissimo svolgimento della bella gara che ha visto anche un ottimo ristoro e una buona premiazione che conclude una perfetta giornata di sport  targato ACSI.

 

 

CARMINE CATIZZONE