E’ giusto festeggiare, è giusto esultare. Il 2020 sembra essere davvero l’anno di Filippo Ganna. A febbraio ha vinto il mondiale su pista nell’inseguimento individuale, poi si è preso il tricolore a cronometro, il mondiale a Imola nella prova contro il tempo, la prima maglia rosa alla sua prima partecipazione al Giro d’italia e adesso anche una tappa in linea. Cosa si può dire davanti a questo ragazzo, che si è anche sacrificato per Geraint Thomas nella tappa dell’Etna? Nulla, solo un grande chapeau. Giù il cappello davanti a Filippo, che a questo punto ha sempre il colpo in Ganna, non solo quando ci sono le cronometro.
![](https://www.inbici.net/wp-content/uploads/2020/10/ganna5.jpg)
Del resto, chi conosce Filippo fin da quando era giovane, sa bene che questo ragazzo di Verbania ha vinto anche una Parigi-Roubaix per Under 23 quando militava con la Colpack. Noi italiani stiamo già sognando una sua impresa sulle mitiche pietre del Giro delle Fiandre o della Parigi-Roubaix, ma adesso dobbiamo aspettare e pazientare.
Ganna ha solo 24 anni, e non dobbiamo cedere a facili entusiasmi. Sicuramente ha un motore incredibile e una potenza mostruosa, devastante. ma proprio per questo dobbiamo stare calmi e non riempire Ganna di pressioni. Deve avere ancora il tempo per maturare, per crescere. E’ già un campione, ma il futuro è ancora lungo e roseo. Filippo è nella squadra giusta, può crescere all’ombra di grandi talenti e ha tutti i mezzi per far vedere il proprio potenziale.
![](https://www.inbici.net/wp-content/uploads/2020/10/ganna4.jpg)
Credo siano anche inutili e sterili le polemiche riguardo il fatto che Ganna si sia fermato ad aspettare Geraint Thomas nella tappa dell’Etna. Molte persone, sui social network, si fanno questa domanda: “E se Ganna non avesse aspettato Thomas? In fondo aveva la maglia rosa”. Sì, ma è anche vero che Ganna è alla sua prima esperienza in un grande Giro, e tutto quello che arriva in più è buono. Fino ad oggi è davvero superlativo. Credo che le sorprese non siano finite qui, ma ripeto: non mettiamo pressione a questo ragazzo.