Lars Boom sale in cattedra: il corridore della Roompot-Charles, già campione del mondo di ciclocross nel 2008, pronta Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert a non lasciare il ciclocross per l’attività su strada. Nel 2009, l’olandese è passato professionista nel World Tour con la Rabobank, e da quella stagione in poi ha tralasciato sempre di più il ciclocross per favorire solo l’attività su strada.
“Mi dispiace non aver continuato a fare il ciclocross perché penso che questa preparazione mi abbia portato ad una condizione tale da ottenere molte vittorie sulla strada e a cronometro – ha spiegato Boom a VeloNews – con la squadra fatto la scelta di non fare più il ciclocross, ma penso che ore potrei essere un corridore migliore se avessi fatto più gare di ciclocross”.
Lars Boom ha ottenuto delle importanti vittorie, come la tappa sul pavé del Tour de France 2014, quello vinto a Parigi da Vincenzo Nibali: “Quando ho iniziato a correre sul pavè c’erano Boonen e Cancellara, era difficile fare bene. Per me è statoil momento giusto per passare alla strada, e penso che anche per Van der Poel sia il momento di fare più corse su strada, come ha fatto Van Aert. Spero però che entrambi continuino a fare ciclocross perché fa molto bene. Mathieu fa anche Mountain Bike, quindi si cimenta in più discipline: ma il ciclocross è ideale per allenarsi durante il lungo inverno, e non dovrebbero lasciarlo”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine