Il Tour boccia la Control Room di Visma-Lease a Bike

Gli organizzatori del Tour de France hanno ufficialmente impedito alla squadra Visma-Lease a Bike di utilizzare il suo nuovo “data van” durante la corsa. Questo veicolo, appena lanciato dalla squadra, avrebbe dovuto fungere da centrale operativa per la raccolta e l’elaborazione di dati in tempo reale.

Stando a quanto comunicato dall’ASO (Amaury Sport Organisation), che gestisce il Tour, “il veicolo ‘control room’ della squadra Visma-Lease a Bike non sarà autorizzato all’interno delle strutture della corsa e quindi non avrà alcuna accreditazione”.

La Visma-Lease a Bike aveva presentato il suo data van giovedì, descrvendolo come “un punto centrale di raccolta di dati in tempo reale durante il Tour de France”. Questo veicolo speciale era dotato di monitor, satelliti e antenne radio per aiutare i direttori sportivi a prendere decisioni tattiche.

Tuttavia, la UCI (Unione Ciclistica Internazionale) aveva già annunciato di voler indagare sulla conformità del data van ai regolamenti relativi alla “cattura e trasmissione dei dati”, sottolineando l’importanza di mantenere l’integrità e l’equità dello sport.

Come ha dichiarato il CEO della squadra Richard Plugge: “Non stiamo violando alcuna regola, utilizziamo solo informazioni pubblicamente disponibili per la control room. Non stiamo entrando in nessuna zona grigia, stiamo solo rendendo più sicuro il lavoro dei direttori sportivi.”

Purtroppo per Visma-Lease a Bike, gli organizzatori del Tour de France hanno battuto la UCI sul tempo, negando l’accreditamento ufficiale al data van prima ancora che la squadra potesse utilizzarlo in gara.

Questo non è il primo caso di “guadagno marginale” respinto dalle autorità ciclistiche. In passato, ad esempio, la UCI aveva vietato ai corridori di alloggiare in camper anziché negli hotel ufficiali, per garantire equità tra le squadre.

Nonostante questo contratempo, la Visma-Lease a Bike ha comunque iniziato bene il Tour de France. Wout van Aert ha conquistato un ottimo terzo posto nella prima tappa, mentre il campione in carica Jonas Vingegaard ha potuto contare sul supporto della sua squadra.

“La prestazione di oggi è una ricompensa per tutto il duro lavoro svolto da corridori e staff nelle ultime settimane”, ha dichiarato il direttore sportivo Merijn Zeeman. “La vittoria di tappa sarebbe stata bellissima, ma stiamo guardando soprattutto agli aspetti positivi che abbiamo visto. Questo Tour de France sarà una grande battaglia.”

A cura della redazione di Inbici News24
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