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Dalle lacrime di tristezza di ieri a quelle di gioia di oggi: nello sport e nel ciclismo tutto può cambiare nel giro di meno di ventiquattro ore. Thibaut Pinot torna finalmente alla vittoria dopo oltre due anni: il transalpino si impone sul traguardo di Lienz nella quinta ed ultima tappa del Tour of the Alps.
Il francese è riuscito nuovamente a centrare la fuga giusta, dopo ciò che era successo ieri (la beffa sul finale con la rimonta di Miguel Angel Lopez). Oltre al portacolori della Groupama – FDJ all’attacco in un drappello di qualità anche Abenr Gonzalez (Movistar Team), Lennard Kamna (BORA – hansgrohe), Andrey Amador (INEOS Grenadiers), Jefferson Cepeda (Caja Rural – Seguros RGA), Igor Arrieta (Equipo Kern Pharma), Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè), David De La Cruz (Astana Qazaqstan Team), James Piccoli (Israel – Premier Tech), Mikel Iturria (Euskaltel – Euskadi), Johnatan Canaveral (Bardiani-CSF-Faizanè), Edoardo Zardini (Drone Hopper – Androni Giocattoli), Marco Brenner (Team DSM), Davide Bais (EOLO-Kometa) e Torstein Træen (Uno-X Pro Cycling Team).
I fuggitivi hanno guadagnato da subito un gap importante sul plotone che non si è preoccupato, visti gli ampi distacchi in chiave classifica generale, ed ha lasciato andare ad oltre 10′ gli attaccanti. A giocarsi la vittoria sono rimasti, dopo i vari GPM, in due: Pinot nella volata è riuscito a prevalere sull’iberico De La Cruz. Terza piazza a Lennard Kämna.
Dopo una giornata di relativa calma gran battaglia anche nel gruppo dei migliori innescata dalla DSM: attacco super di Thymen Arensman e Romain Bardet, abili a staccare il leader della classifica Pello Bilbao (Bahrain-Victorious). Bardet è riuscito a prendersi il successo finale davanti a Michael Storer (Groupama – FDJ) con lo stesso Arensman terzo.
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