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Fuga o volata? Tappa veramente spettacolare, oltre allo scenario magnifico della Costiera, anche a livello sportivo al Giro d’Italia 2023. La Napoli-Napoli ha visto una gran battaglia tra i fuggitivi ed il gruppo, con Mads Pedersen che è riuscito finalmente a sbloccarsi in questa Corsa Rosa nella sesta tappa. Per il danese, ex campione del mondo, è completato il Grand Slam: dopo tre tappe alla Vuelta ed una al Tour ecco il trionfo al Giro. Resta in Maglia Rosa Andreas Leknessund (DSM) che dovrà provare a difenderla anche domani.
Cinque corridori all’attacco nella prima fase di gara: Francesco Gavazzi (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Jayco AlUla), Simon Clarke (Israel – Premier Tech), Alexandre Delettre (Cofidis) e Charlie Quarterman (Team Corratec – Selle Italia). Alle loro spalle ha provato l’inseguimento solitario Alessandro Verre (Team Arkéa Samsic), senza riuscirci.
Nella fase più dura della tappa le squadre dei big si sono messe a dettare il ritmo, recuperando un po’ del gap perso dai fuggitivi. Sul GPM di Picco Sant’Angelo la coppia di veterani formata da Clarke e De Marchi è riuscita a proseguire la propria avventura, staccando gli altri tre battistrada, con il plotone guidato dai velocisti ad inseguire, pur rischiando tantissimo. I due sono stati raggiunti proprio a 200 metri dalla conclusione con la volata che era partita dal gruppo.
A lanciarla lunghissima, alla sua maniera, Fernando Gaviria (Movistar), il colombiano però è stato ripreso e saltato da un super Mads Pedersen (Trek-Segafredo) che è riuscito a battere nel testa a testa Jonathan Milan(Bahrain-Victorious). Terza piazza per Pascal Ackermann (UAE Emirates). Nella top-10 in casa Italia anche Vincenzo Albanese (EOLO-Kometa), settimo, Lorenzo Rota (Intermarché – Circus – Wanty), nono, e Simone Velasco (Astana Qazaqstan Team).
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