Era dato per favorito al campionato italiano di Comano Terme, ma a causa di un incidente pochi giorni prima della gara non ha potuto tentare l’assalto al bis tricolore consecutivo. Filippo Zana, vicentino del Team Jayco – AlUla, ha ripreso da qualche giorno gli allenamenti sulla strada dopo un riposo assoluto di dieci giorni per la frattura ad una clavicola ed ha già svolto un primo training sui rulli. Lo ha intervistato per InBici Magazine la nostra collega Tina Ruggeri.
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“E’ stato un po’ duro ricominciare ma finalmente sono tornato ad allenarmi su strada da circa una settimana. Mi sento bene, ho passato alcuni giorni con gli allenamenti in casa e ora vado a fare una sessione di altura a Livigno. Programmi? Stiamo valutando se il recupero procede bene, forse farò la Vuelta ma vediamo come rispondono il fisico e la spalla. Nel frattempo sto continuando la riabilitazione dopo l’intervento che è andato bene”.
Ma come è successo l’incidente di Filippo Zana? – “Ad un chilometro da casa mia” – prosegue il vincitore del Tour of Slovenia e della tappa del Giro d’Italia a Val di Zoldo – “C’è un cantiere in un palazzo in centro. Un tubo che usciva dal camion per trasportare il cemento negli appartamenti ha preso pressione finendo in mezzo alla strada. In quel momento passavo io e mi sono ribaltato in avanti, rimettendoci una clavicola”.
Anche al Giro di Slovenia, che ha poi vinto, Filippo Zana è stato protagonista di un volo spettacolare in discesa uscendone illeso. “Ho avuto gran fortuna quel giorno, poteva andare peggio. Mi è spiaciuto aver saltato il campionato italiano ma ora ho recuperato e guardiamo avanti. C’è ancora tempo per fare bene”.
A cura di Andrea Giorgini Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata