L’Italiano Formolo alla corte degli Emirati. Accordo biennale per il ventiseienne campione nazionale
Dalla stagione 2020,
Davide Formolo sarà uno dei corridori di punta dell’UAE Team Emirates.
Il campione italiano in carica ha sposato il progetto della formazione
emiratina siglando un contratto biennale.
Nato a Negrar il 25/10/1992, Formolo è passato al professionismo nel 2014,
cogliendo tre vittorie, tutte di alto valore: una tappa al Giro d’Italia 2015,
una frazione nella Volta a Catalunya 2019 e il titolo di campione nazionale
2019. Spicca inoltre il 2° posto nell’ultima edizione della
Liege-Bastogne-Liege.
Il general manager Joxean Matxin ha specificato quale sarà
l’importante ruolo di Formolo nell’organico dell’UAE Team Emirates: “La figura di Formolo sarà molto
importante all’interno della rosa di corridori della nostra squadra.
Davide ha grandi doti e un
potenziale enorme: ha già ottenuto risultati di prestigio nelle Classiche e
nelle classifiche delle gare a tappe, siamo certi che sarà in grado di
effettuare l’ulteriore salto di qualità verso l’eccellenza.
Avrà tutta la nostra
fiducia e il nostro supporto personale e sportivo per puntare a grandi
risultati, a partire dalle Classiche delle Ardenne“.
Davide, cosa rappresenta per te il passaggio
all’UAE Team Emirates?
“Per me il passaggio a una
squadra come l’UAE Team Emirates significa molto: ho trascorso due anni
bellissimi e molto intensi nella mia attuale formazione, ma sono rimasto
affascinato dalla perfetta corrispondenza tra le mie aspettative e modalità di
vivere il ciclo e quelle dell’UAE Team Emirates, così ho deciso di sposare un
nuovo progetto”.
Sei nella piena maturità della tua carriera,
quali obiettivi ti poni per il futuro?
“Per il prossimi anni ho
deciso di cerchiare in rosso le date di tutte le classiche del calendario Uci
World Tour”.
Pensi di riuscire a integrarti subito bene in
una formazione che comprende sia giovanissimi talenti, sia atleti esperti e già
vincenti?
“Ovviamente sto seguendo
molto da vicino tutti i movimenti di mercato che stanno interessando il team.
Il fatto che stia investendo così tanto sui corridori giovani è comunque segno
che c’è un progetto a lungo termine come squadra, cosa sempre più difficile in
questo mondo”.