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La quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2022 che ha portato i corridori da Sefro a Fermo, in un impegnativo percorso da 155 km, si è conclusa con la vittoria in solitaria di Warren Barguil: il francese ha chiuso in 3h39’53” riuscendo a resistere all’attacco degli inseguitori.
Vittoria di tappa meritata per il corridore della Arkéa-Samsic, cui si sono dovuti accodare il belga Xandro Meurisse (Alpecin-Fenix, +10″, secondo) e l’azzurro Simone Velasco (Astana Qazaqstan Team, +14″, terzo); risultato positivo per l’attuale leader della corsa, Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), che ha chiuso al sesto posto (+28″ da Barguil).
Warren Barguil ha commentato la vittoria della tappa ai microfoni della Rai, in un giorno speciale in cui ha potuto godere del supporto della famiglia: “Devo dire che è stata una giornata molto positiva per me: mi piace gareggiare ma mi piace anche stare con la mia famiglia; sono riuscito a fare entrambe le cose e mi sono portato a casa la vittoria, sono felicissimo!“.
Le sensazioni nell’ultimo periodo, però, non erano delle migliori; eppure, qualcosa stamattina è cambiato: “Nei giorni scorsi sentivo di non essere al massimo; oggi invece, dopo i massaggi, avevo ottime sensazioni. Sono andato in fuga, questo è il mio modo di correre, sempre all’attacco, aggressivo, e oggi sono stato premiato“.
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