Elia Viviani ottiene una grande seconda posizione al termine di una volata particolare: in un primo momento è riuscito a rimontare su Wout Van Aert, ma negli ultimi 30 metri il fuoriclasse belga è riuscito a superarlo con un bel colpo di reni. Il portacolori della Deceuninck-Quick Step analizza lucidamente la volata al termine della tappa.
“Ha vinto il più forte, mi è dispiaciuto perché era una bella occasione per ottenere un’altra vittoria. Per un po’ ho messo la ruota davanti a quella di Wout, ma negli ultimi 30 metri sono andato in pieno acido lattico. La nostra squadra è stata impeccabile nel momento in cui si è alzato il vento, ho mantenuto la ruota di Richeze mentre gli altri sono riusciti a salvare la maglia gialla di Alaphilippe”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine