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Eli Iserbyt profeta in patria trionfa a Niel in Belgio.
Il 26enne portacolori della Pauwel Sauzen – Bingoal dopo un duello serratissimo con Joris Nieuwenhuis, è riuscito a fare la differenza nel corso dell’ultimo Giro quando l’olandese è andato in difficoltà e non è riuscito più a seguire il ritmo del più esperto corridore belga.
Terza posizione per Felipe Orts, che in questa giornata fangosa trova uno dei migliori risultati della sua carriera internazionale issando la Spagna per la prima volta in mezzo alle grandi nazioni della disciplina mettendosi alle spalle Laurens Sweeck e Toon Vandebosch.
In campo femminile assolo di Ceylin del Carmen Alvarado.
La la 25enne della Alpecin – Deceuninck ha dominato nella terza gara del Superprestige, imponendosi in solitaria con oltre un minuto di vantaggio sulle prime avversarie.
La neerlandese ha condotto la corsa sin dai primi metri di gara. In seconda e terza posizione sono giunte nell’ordine il duo della Cyclocross Reds Aniek Van Alphen e Annemarie Worst che dopo una iniziale bagarre con Sanne Cant e Manon Bakker, coppia della Crelan – Corendon, hanno salutato le avversarie per salire assieme sul podio. Chiude nella top ten, nona l’azzurra Francesca Baroni (Hubo Remotive).
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