TOUR DE FRANCE 2015

Joaquim Rodriguez (Team Katusha) ha vinto la dodicesima tappa del Tour de France 2015 vincendo per distacco a Plateau de Beille.

 

Purito bissa il successo sul Mur de Huy con una fuga da lontano: nel finale ha staccato  Jakob Fuglsang  (Astana Pro Team) e  Romain Bardet (AG2R La Mondiale) che hanno chiuso rispettivamente secondo e terzo.

 

Non cambia niente nella generale con i big che si fanno i dispetti sulla salita finale: diversi attacchi, ma niente di decisivo con  Chris Froome (Team Sky) che ha controllato grazie all’ottimo  Geraint Thomas.

 

Buona prova anche di  Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) che è rimasto nel gruppo dei migliori tentando l’attacco a una decina di chilometri dal traguardo. Lo Squalo ha dato buone sensazioni e risale sino al 9° posto nella generale. Importante segnalare le parole del manager del siciliano, Alex Carera, che ai microfoni della Rai sembra voler spegnere il caso Vinokourov.

 

Tappa che ha vissuto sulla fuga di 22 uomini tra cui si segnalano anche  Michal Kwiatkowski (Etixx – Quickstep) e  Sep Vanmarcke (Team Lotto NL – Jumbo): sono proprio loro ad anticipare, sapendo poi di non poter tenere il passo di uomini come Purito, Fuglsang e Bardet.

 

Nella discesa dal Port de Lers i due arrivano a guadagnare 2 minuti, ma poi iniziano a perdere. La resistenza del campione del mondo è stoica, ma dietro iniziano a scattarsi in faccia e  Joaquim Rodriguez (Team Katusha) prende il volo: lo rivedranno alle docce.

 

Dietro tanti scatti e scattini, ma nessuna crepa nella Sky. Contador, Quintana, Valverde e lo stesso Nibali ci hanno provato senza troppi risultati. Al momento non sembra possibile staccare la maglia gialla, ci si deve accontentare di rimanervi a ruota. Domani tappa nervosa con un finale molto interessante: gli ultimi 500 metri presentano uno strappo al 10%.

 

fonte www.direttaciclismo.it