All’ombra di Polo Spa, Edoardo Cipollini si impone in volata su 11 corridori, anticipa Angelo Monister (Team Giorgi) e Andrea Montagner (Borgo Molino-Vigna), e centra il bis personale. Alberto Antonino Cavallaro lancia la volata al compagno e si prende la classifica generale
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
Settimana da sogno per la Work Service, che vince anche la Padova-Teolo di 95,6 km, ultima tappa del Giro del Veneto Juniores, e si prende così 3 tappe su 4, oltre a due maglie di leader. Edoardo Cipollini si è imposto in una volata a 11 corridori, bissando il successo di Vicenza e mettendosi alle spalle Angelo Monister (Team Giorgi) e Andrea Montagner (Borgo Molino-Vigna). Il suo compagno Alberto Antonino Cavallaro, invece, si è difeso alla perfezione e si è portato a casa la prima edizione della nuova corsa a tappe allestita dalla SC Padovani.
La formazione patavina aveva già dimostrato la sua forza nelle tappe precedenti, ma restava un ultimo step da fare per coronare i 4 giorni da sogno, ovvero quello di respingere gli attacchi degli avversari nel circuito del Monte Cereo e poi sulla salita della Costigliola, sui Colli Euganei, e arrivare da vincitori nella sede di Polo Spa. La tappa ha seguito il canovaccio delle prime frazioni, volando via a 44,4 km/h di media, con i vari attacchi da lontano che non hanno mai sortito grande effetto. L’allungo più convinto lo hanno portato Renato Favero (Borgo Molino-Vigna Fiorita), 6° in classifica generale a 32” dal leader, e Stefano Viezzi (Team Tiepolo Udine) sul penultimo passaggio del Monte Cereo, a 33 km dal traguardo.
I due hanno guadagnato fino a 35” sul gruppo, con Favero che è stato anche nuova Maglia Rossa virtuale per qualche chilometro, ma la loro azione si è esaurita sull’ultima, decisiva, salita di Costigliola. Il Team Giorgi, infatti, ha provato il tutto per tutto mandando in frantumi il gruppo con un ritmo altissimo, senza però sorprendere Cavallaro e Cipollini che sono rimasti sempre nelle primissime posizioni del plotone.
Solo 11 corridori hanno scollinato assieme al GPM, con Alessandro Cattani (Bustese Olonia) primo a transitare, mentre dietro si saliva alla spicciolata. A quel punto è stato proprio Cavallaro a prendere in mano l’iniziativa, ormai consapevole di aver vinto la generale: il pisano ha guidato il drappello di testa fino alla volata, pilotando il compagno e corregionale Cipollini verso un altro, magistrale, sprint che, oltre alla vittoria, gli ha permesso di blindare il secondo posto in classifica generale. Con la coppia Work Service, sul podio finale del Giro del Veneto, ci è salito anche Cattani, 3° a 33”.
“Arrivavo qui in cerca di risposte e le ho trovate, non solo io ma tutta la squadra – ha ammesso il figlio e nipote d’arte Cipollini -. Sono contentissimo per Cavallaro, un grande amico, un fratello, con cui mi alleno sempre. Non voglio esagerare, ma è uno dei giorni più belli della mia vita. L’organizzazione del Giro del Veneto Juniores è stata strepitosa, a livello di una corsa internazionale. E poi c’erano i migliori junior d’Italia, che penso abbiano reso la corsa divertente. Sono stati 4 giorni bellissimi”.
“Cipollini ed io volevamo fare corsa parallela, per tenere sia la Maglia Rossa che quella Viola, e direi che ci siamo riusciti bene – ha aggiunto Cavallaro -. Peccato per Thomas Bolognesi che poteva lottare per quella Arancio dei traguardi volanti, ma è rimasto coinvolto in una caduta nelle prime fasi di corsa e si è dovuto ritirare. Giorno dopo giorno mi sono sentito sempre meglio e oggi sono addirittura riuscito a rispondere agli attacchi in salita, pur non essendo certo uno scalatore. Non mi aspettavo di poter vincere la classifica generale, è la soddisfazione più bella della mia giovane carriera. È la corsa a tappe più bella che abbia mai fatto e non lo dico perché ho vinto, ma perché ho notato grande passione e attenzione ai dettagli nell’organizzazione”.
ORDINE D’ARRIVO TAPPA 4
- Edoardo Cipollini (Work Service) in 2h05’40”
- Angelo Monister (Team Giorgi) s.t.
- Andrea Montagner (Borgo Molino-Vigna Fiorita) s.t.
- Ludovico Mellano (Team Giorgi) s.t.
- Mattia Negrente (Assali Stefen Makro G.s. Cadidavid) s.t.
- Alessandro Cattani (Bustese Olonia) s.t.
- Michele Bicelli (Aspiratori Otelli-Carin-Baiocchi) s.t.
- David Zanutta (Team Tiepolo Udine) s.t.
- Alberto Antonino Cavallaro (Work Service) s.t.
- Riccardo Archetti (Bustese Olonia) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
- Alberto Antonio Cavallaro (Work Service) in 7h48’10”
- Edoardo Cipollini (Work Service) +05”
- Alessandro Cattani (Bustese Olonia) +33”
- David Zanutta (Team Tiepolo Udine) +35”
- Ludovico Mellano (Team Giorgi) +36”
- Samuele Privitera (Team Giorgi) +36”
- Pietro Dapporto (Italia Nuova Borgo Panigale) +36”
- Leonardo Meccia (Work Service) +39”
- Riccardo Archetti (Bustese Olonia) +39”
- Filippo Turconi (Bustese Olonia) +39”
LE MAGLIE
Maglia Rossa Polo SPA – CLASSIFICA GENERALE – Alberto Antonino Cavallaro (Work Service)
Maglia Viola Giordana – CLASSIFICA A PUNTI – Edoardo Cipollini (Work Service)
Maglia Beige Cherry Bank – CLASSIFICA GPM – Andrii Pidhainyi (Ukraine Cycling Academy)
Maglia Arancio Antenore Energia – CLASSIFICA TRAGUARDI VOLANTI – Riccardo Bergamini (Nordest Villadose Angelo Gomme)
Maglia Verde Maglierie FDB – MIGLIOR GIOVANE – David Zanutta (Team Tiepolo Udine)
Fonte girodelveneto – Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata